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27/10/2025 ore 16.24
Politica

Occhiuto proclamato presidente annuncia la sua ricetta per la giunta regionale: si deciderà a Roma e avrà molti consiglieri

Il governatore anticipa la chiusura del commissariamento per la sanità («tra qualche settimana»): sarà nella Capitale per il Consiglio dei ministri e parlerà con i leader nazionali dei partiti per raccogliere indicazioni. Poi prova a chiudere la polemica sui tagli alla statale 106: «Fake news»

di Bruno Mirante

Dopo la vittoria alle urne, è arriva l'ufficialità. La Corte d’appello di Catanzaro ha proclamato eletto presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che da oggi è il primo presidente della Regione ad essere riconfermato alla guida della Cittadella. Occhiuto, candidato con il centrodestra, ha vinto le elezioni regionali del 3 e 4 ottobre con il 57,26% (453mila voti). Sebbene il governatore, già all'indomani della vittoria alle regionali abbia ripreso a pieno ritmo il lavoro rimasto in sospeso, con la proclamazione Occhiuto entra adesso ufficialmente nella pienezza delle sue prerogative, tra cui quella di nominare la Giunta regionale: da oggi ha tempo 10 giorni per ufficializzare la sua squadra di governo.

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Sanità, Calabria presto fuori dal commissariamento

Soffermandosi con i cronisti, a margine della proclamazione alla quale erano presenti tra gli altri gli ex assessori Giovanni Calabrese e Gianluca Gallo, Occhiuto ha dato importanti aggiornamenti sull'iter che dovrebbe portare la Calabria fuori dal commissariamento della sanità. «Domani dovrò essere a Roma perché il Consiglio dei Ministri che sta preparando l'uscita della Calabria dal commissariamento, come annunciato da Giorgia Meloni, - ha spiegato Occhiuto - ha inteso comunque assegnarmi, ancora temporaneamente, i poteri di commissario per la sanità fino all'uscita dal commissariamento che mi auguro avverrà nelle prossime settimane e quindi sarò nella pienezza delle mie funzioni anche per quello che riguarda il governo della sanità. Nell'occasione - ha aggiunto - parlerò anche con i partiti nazionali, non l'ho ancora fatto, e valuteremo insieme se procedere con la nomina dell'esecutivo regionale o se invece attendere l'insediamento del Consiglio regionale».

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Giunta equilibrata per circoscrizioni elettorali e genere

In merito alla scelta dei nomi per la squadra di governo Occhiuto ha ricordato che «con la regola del consigliere supplente, approvata nella scorsa legislatura, suppongo che la maggior parte delle indicazioni che i partiti daranno saranno riferite a consiglieri regionali. Del resto, se sono stati candidati nelle liste è perché sono state riconosciate loro delle qualità che ora saranno chiamati a dimostrare nell'esecutivo».

Sono tante le variabili da considerare secondo Occhiuto: «Bisogna fare una giunta equilibrata per circoscrizione elettorale e rispetto alla composizione di genere». Per riguarda invece la dirigenza regionale, si andrà verso decadenza degli attuali dirigenti e si procedura poi alle nomine.

Occhiuto: «I tagli alla statale 106 sono fake news»

Infine, alla domanda sui presunti tagli del governo ai fondi per la Ss 106, Occhiuto ha definito la questione «una fake news». «I fondi per la 106 – ha spiegato – sono stabiliti da una delibera Cipess, non si possono decurtare, tra l'altro questi fondi hanno già dato luogo alle gare e sono stati assegnati i lotti».