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06/06/2025 ore 15.12
Politica

Congresso Pd Cosenza, i militanti chiedono un partito «che rimetta al centro i circoli e gli iscritti»

Ecco le proposte inserite in una «piattaforma chiara e condivisa». I firmatari chiedono che «il prossimo segretario provinciale si assuma l’impegno di svolgere il proprio ruolo a tempo pieno»

di Redazione Politica

Riceviamo e pubblichiamo, di seguito, il documento firmato da iscritte e iscritti al Partito democratico della provincia di Cosenza.

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Siamo una generazione che ha scelto la politica per passione, non per convenienza. Abbiamo imparato a confrontarci nei luoghi del conflitto sociale – scuole, università, territori – e a costruire progetti innovativi e di ampio respiro. Oggi siamo amministratori, dirigenti, professionisti. E continuiamo a militare con la stessa determinazione con cui abbiamo iniziato.

Siamo cresciuti dentro il Partito Democratico. Lo abbiamo vissuto con orgoglio e senso di responsabilità: non come semplice appartenenza, ma come strumento per cambiare la realtà. Lo abbiamo portato con noi nelle istituzioni, nel lavoro quotidiano, nelle battaglie politiche. Ora sentiamo forte la responsabilità di contribuire all’avvio di una nuova fase. Non vogliamo che si ripetano gli errori del passato. Chiediamo un partito che superi realmente le logiche spartitorie e le dinamiche correntizie, e che trovi nel dialogo e nel confronto con la base quel metodo capace di farci tornare a vincere come comunità politica unita.

Oggi, questa storia ci chiama a fare un passo avanti. Non possiamo ignorare le difficoltà che vive il nostro partito: serve una scossa, un’idea chiara di futuro, un progetto condiviso. Per questo vogliamo offrire il nostro contributo, non per spirito di contrapposizione, ma per senso di responsabilità.

Non servono accordi chiusi nei retrobottega, ma un lavoro collettivo che rimetta al centro i circoli e gli iscritti. Occorre ritrovare la forza di una discussione autenticamente costruita dal basso, attraverso la partecipazione attiva delle sezioni.

Per questo, riteniamo che il prossimo segretario provinciale debba assumersi l’impegno di svolgere il proprio ruolo a tempo pieno, dedicandosi alla ricostruzione del partito sui territori. Un ruolo da vivere con spirito di servizio e abnegazione, non come trampolino di lancio e mai anteponendo la propria ambizione personale a quella collettiva del partito. In questo senso il segretario dovrà essere autorevole e nel pieno delle proprie funzioni senza vincoli esterni che lo trasformerebbero in un semaforo tra correnti e che ne minerebbero credibilità e prestigio.

Proponiamo quindi una piattaforma politica chiara e condivisa, fondata su alcuni pilastri fondamentali:

Il nostro spirito e la nostra idea di partito sono in piena sintonia con la linea politica della segretaria nazionale Elly Schlein e con la mozione congressuale del segretario regionale Nicola Irto. Per questo mettiamo a disposizione del prossimo congresso questo nostro appello, nonché piattaforma politica aperta al contributo di chiunque voglia unirsi a noi. Facciamo di questo appuntamento un’occasione vera di cambiamento. Non un passaggio formale, ma un nuovo inizio.

Noi ci siamo. E in questo senso, ci sentiamo tutti candidati a una nuova stagione di rinnovamento, innovazione e radicamento territoriale, per il bene della nostra comunità.

Firme