PD Cosenza, si chiude l’era Pecoraro: concluso dopo tre anni il mandato da segretario provinciale
L’ex segretario ringrazia sostenitori e critici e rilancia l’impegno per il futuro della sinistra calabrese: «Fiero di aver lanciato giovani capaci»
Termina dopo tre anni il mandato da segretario provinciale del PD Cosenza di Vittorio Pecoraro. L’ormai ex rappresentante dem si era insediato l’8 maggio 2022 e, a distanza di poco più di mille giorni, chiude la propria esperienza. Si è infatti insediata la commissione congressuale provinciale, presieduta da Giuseppe Mazzuca. Adesso inizieranno gli incontri dei democrat per organizzare gli adempimenti congressuali.
Nel dare il proprio saluto alla segreteria provinciale del PD Cosenza, Pecoraro ha voluto tracciare un bilancio di quanto portato a termine nei tre anni in carica. «Ci sarà tempo per riflettere sul lavoro svolto e su quello da fare», scrive l’ex segretario. Il quale poi riserva un pensiero a «iscritti, militanti e gruppo dirigente del Partito Democratico»
Pd Cosenza, Pecoraro: «Fiero di aver messo in campo un gruppo di giovani capaci»
Nel tracciare il resoconto dei tre anni da segretario del PD di Cosenza, Vittorio Pecoraro spiega: «Abbiamo combattuto battaglie giuste e commesso anche degli errori, ma vado orgoglioso dell’aver messo in campo un gruppo di giovani capaci e motivati».
A loro, l’ex segretario provinciale chiede di «portare avanti la cultura del sorriso contro ogni forma di arroganza». Diversi i ringraziamenti di Pecoraro, da Schlein a Irto passando per Enrico Letta. E anche a chi «ha criticato il mio operato: l’ha fatto con grande passione politica e, per questo, ne provo rispetto»
L’ultimo pensiero da segretario del PD Cosenza viene riservato da Pecoraro al futuro: «L’impegno per una sinistra di governo in Calabria continuerà nelle forme che indicherà il Congresso». Lo sguardo, dunque, è già oltre. E poi: «Consapevoli che la politica non è l’arte di salire sui carri ma la capacità di attraversare il deserto a piedi per raggiungere un orizzonte più lontano». Questo il saluto dell’ex segretario democrat, dunque, alla guida del Partito, per il quale adesso si apre la fase congressuale.