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09/09/2025 ore 08.55
Politica

Regionali in Calabria: la sfida tra Occhiuto, Tridico e Toscano entra nel vivo – Gli aggiornamenti LIVE

Comizi e big in Calabria per sostenere i candidati alla presidenza della Regione. Si vota il 5 e il 6 ottobre. Tutte le notizie e gli aggiornamenti

di Redazione Politica

Le liste sono state presentate e la sfida per le elezioni regionali in Calabria entra nel vivo. La corsa a tre, che terminerà il 5 e 6 ottobre, vede l’uscente governatore Roberto Occhiuto (centrodestra) sfidare Pasquale Tridico (campo largo) e Francesco Toscano per lo scranno alla Cittadella regionale. Sono iniziati i diversi incontri con i leader nazionali che scendono in Calabria per convincere i cittadini a sostenere i candidati dei propri partiti. Ecco tutti gli aggiornamenti live della campagna elettorale.

19:00

Ricorso contro l’incandidabilità di Lucano

Ricorso contro l’incandidabilità di Mimmo Lucano. Lo ha confermato il candidato alla presidenza della Regione Calabria per il centrosinistra, Pasquale Tridico, parlando con i giornalisti a Lamezia Terme la decisione dei Tribunali di Cosenza e Reggio che hanno dichiarato incandidabile Mimmo Lucano, candidato alle regionali nelle liste di Avs, per l’applicazione della “Legge Severino”.

18:05

Pd: «Dati sui redditi dovrebbero far vergognare Occhiuto»

«Il resoconto dei redditi nelle regioni italiane dovrebbe far vergognare Roberto Occhiuto, che aiuta i ricchi e dimentica i poveri, disprezza il reddito di dignità ma tiene in considerazione i suoi amici». È il commento del Pd Calabria sui dati Irpef pubblicati dalla Cgia di Mestre, che, è scritto in una nota, «mostrano il dramma economico e sociale della Calabria, ultima regione per reddito, con una media di 18.230 euro annui contro i 29.120 della Lombardia».

«La condizione dei calabresi - sostengono i dem - è gravissima ma il presidente della Regione finge di non vederla. Bisogna assicurare aiuto e sostegno assoluti alle famiglie monoreddito, ai precari, ai disoccupati, agli sfruttati e a chi è facile ostaggio della criminalità organizzata a causa della propria debolezza economica. In Calabria non si può sospendere né abolire lo Stato sociale. Al contrario, occorre rafforzarlo e avere il coraggio di indossare i panni degli altri».

«Occhiuto - concludono i dem - è cieco e sordo davanti a queste realtà. È scandaloso il suo abbandono dei più sfortunati. Come Pd Calabria apriamo le porte e le braccia a chi si sente escluso. Insieme a tutto il centrosinistra, vogliamo restituire dignità e speranza alle persone più deboli e garantire loro tutto il sostegno necessario».

16:40

Comito (FI): «Grazie a Occhiuto trasporto aereo asset di sviluppo per la Calabria

«La Calabria vola con un +26% di passeggeri nei primi 8 mesi del 2025, pari a quasi 3 milioni di viaggiatori, con un incremento di 616.895 in più rispetto al 2024. Solo il mese di agosto ha fatto registrare 473.233 arrivi e un incremento del +17% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Numeri impressionanti che non lasciano spazio a bieche interpretazioni. Il sistema regionale dei trasporti aerei che il presidente Occhiuto ha saputo saggiamente rilanciare in questi 4 anni di governo attraverso l’acquisizione di Sacal al momento del suo insediamento, il ripristino della piena funzionalità e il restyling dei tre aeroporti e soprattutto l’aumento dei voli grazie all’accordo con Ryanair e altre compagnie aeree, continua a dare ottimi risultati e soprattutto a contribuire a incrementare considerevolmente il turismo in Calabria. Finalmente, dopo tanti anni di declino contrassegnati addirittura dal rischio chiusura degli scali di Crotone e Reggio Calabria, il sistema aeroportuale calabrese, con la crescita simultanea dei tre scali, rappresenta in questo momento un volano straordinario di sviluppo economico, in grado di generare benefici duraturi e condivisi per i nostri territori». Così Michele Comito, capogruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della Calabria.

16:36

Tavernise (M5S): «Straface e Occhiuto smantelano la sanità pubblica. Noi al fianco dei cittadini e della visione di Tridico

«Altro che frottole, altro che accuse di disfattismo. I cittadini di Corigliano-Rossano sanno bene che da settimane il Laboratorio Analisi del Guido Compagna non funziona come dovrebbe, che i prelievi vengono limitati e che le provette continuano ad essere trasferite a Rossano con tempi e costi maggiori. Basta propaganda: i calabresi non si lasciano ingannare da chi descrive come normale ciò che normale non è».

Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Davide Tavernise replica duramente alla collega di Forza Italia Pasqualina Straface: «Invece di insultare chi denuncia i problemi, Straface e Occhiuto dovrebbero spiegare ai cittadini quando e come il laboratorio tornerà pienamente operativo. Servono date, un cronoprogramma chiaro e impegni precisi. Dire che oggi sono stati effettuati 140 prelievi non cancella il fatto che ieri solo dieci persone hanno avuto accesso e tutti gli altri sono stati rimandati indietro. Questo significa disservizio, caos organizzativo e diritti negati».

Poi l’affondo politico: «Occhiuto e Straface non stanno restituendo servizi alla comunità, li stanno smantellando pezzo dopo pezzo. La loro è una strategia chiara: depotenziare il pubblico per costringere i cittadini a rivolgersi al privato. Parlano di restyling e riorganizzazione, ma la realtà è fatta di code, attese infinite, viaggi inutili e referti sempre più lenti. Questa non è programmazione, è abbandono deliberato di un territorio e della sua gente».

Tavernise difende anche la linea del candidato presidente sostenuto dal M5S: «Pasquale Tridico ha una visione totalmente opposta: ricostruire una sanità pubblica, universale e accessibile a tutti, in cui i servizi vengano potenziati e non smantellati. Una sanità che investa in personale, innovazione, prevenzione e che riporti la Calabria fuori dall’emergenza cronica. È questa la vera alternativa all’improvvisazione e alla propaganda che oggi governano la Regione».

«La verità - conclude Tavernise - è che Occhiuto e Straface dovrebbero solo vergognarsi per le bugie e per l’arroganza con cui provano a screditare chi difende i diritti dei cittadini. Noi continueremo a denunciare ogni disservizio, a chiedere risposte e a batterci per la riapertura immediata del Laboratorio Analisi di Corigliano. Con Tridico e con il Movimento 5 Stelle la sanità non sarà più terreno di clientele e propaganda, ma un diritto fondamentale garantito a tutti».

16:28

Enza Bruno Bossio (Pd): «Crolla il Pil e calano gli stipendi. È questo il modello Occhiuto

«Da un lato ci sono i reel, le foto e una narrazione fatta di slogan: dall'altro ci sono i numeri, reali e oggettivi, che non lasciano spazio ad interpretazioni sui danni che il "modello Occhiuto" ha lasciato in eredità alla Calabria e che dimostrano come i calabresi siano sempre più poveri, sempre più tassati, sempre meno tutelati». Lo afferma Enza Bruno Bossio, candidata PD nella circoscrizione nord a sostegno di Pasquale Tridico, commentando i dati diffusi dal centro studi nazionale: «Due giorni fa è arrivata l'ennesima conferma dalla CGIA di Mestre: sull'elaborazione dei dati IRPEF: i redditi dei calabresi sono i più bassi d'Italia ed hanno la stessa tassazione dei redditi dei lombardi, che però guadagnano quasi il doppio. È questa la nostra realtà, i calabresi hanno sempre meno soldi e i giovani, sono costretti a partire».

La candidata democrat, inoltre, aggiunge come in questo scenario la Calabria continui a crescere molto meno delle altre regioni meridionali: «L'elaborazione di SRM sui dati Istat certifica ancora una volta di più il fallimento del modello Occhiuto: se il Pil del Mezzogiorno cresce in media del 6,7%, trainando la rinascita italiana, il Pil della Calabria cresce di circa la metà, al 3,5 %. La Sicilia corre con il 9,3% in più su base 2020, la Puglia al 7,7%, l'Abruzzo al 6,8% e la Campania al 5,8%. Sapete perché? Perché queste regioni hanno saputo spendere i fondi del PNRR a loro disposizione, hanno messo in atto politiche per far crescere i posti di lavoro, hanno saputo spendere le risorse».

«Oggi c'è una opportunità: -conclude Enza Bruno Bossio - fare una scelta per contribuire ad affermare un modello che dietro ai lustrini nasconde la polvere, che spreca i soldi dei contribuenti per fare propaganda e che però non fa nulla perché possa non più accadere di morire in attesa di una ambulanza e che rimane inerme di fronte alla emigrazione delle migliori menti e competenze della nostra terra. I calabresi devono riacquistare la fiducia e la speranza verso il futuro. La Calabria deve essere una opportunità e non più terra al margine.

16:15

Calabrese: «M5S e Pd per 4 anni contro i droni, adesso sono nel programma di Tridico

«L'uso dei droni in Calabria, nel contesto del monitoraggio ambientale e della repressione degli incendi, promosso dal presidente Occhiuto all’interno dell’operazione “Tolleranza Zero”, che li ha voluti fin dall’inizio del suo mandato per identificare piromani e discariche abusive, diventando una "best practice" a livello europeo, sarà adottato anche in altre regioni italiane come la Campania». È quanto scrive Giovanni Calabrese, assessore all’Ambiente della Regione Calabria.

«È di ieri infatti la decisione del Capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano che il modello Calabria verrà riproposto anche a Napoli e Caserta per combattere lo sversamento dei rifiuti e gli incendi dolosi legati alla Terra dei Fuochi: “Seguiamo il loro esempio – ha spiegato Ciciliano - per incendi e rifiuti”. Tuttavia, l'ex consigliere regionale del M5S Davide Tavernise, nei 4 anni di governo Occhiuto, ha criticato senza sosta la gestione di questi strumenti, sottolineando “l'assenza di trasparenza e la carenza di risposte sulla loro effettiva operatività”, chiedendo invece “interventi concreti e non annunci”. Gli hanno fatto eco i Dem al Consiglio regionale, in primis Raffaele Mammoliti: “Si continua ad agire imperterriti senza voler acquisire come scelta strategica la cultura della prevenzione che non può essere garantita con i droni e convenzioni varie”».

«Il Partito Democratico in Calabria ha sempre criticato l'uso di droni e satelliti per la prevenzione e la gestione delle emergenze ambientali, affermando che “non bastano se mancano interventi adeguati di manutenzione del territorio e adeguate risorse umane”. Bene, oggi scopriamo però - continua Calabrese - che l’utilizzo di questi vituperati droni, considerati così inutili in questi anni dall’opposizione, vengono addirittura elogiati, premiati e inseriti, scopiazzando una nostra grande iniziativa, nel programma di governo del candidato a presidente, il pentastellato Pasquale Tridico».

«Ne siamo lieti certo, ma chissà se hanno spiegato a Tridico che gli stessi suoi compagni di avventura che sostengono lui e il suo programma di governo si sono scagliati lungo questi 4 anni contro i droni, e più in generale contro tutte le azioni messe in campo dal presidente Occhiuto per ridurre drasticamente incendi e reati ambientali. In questa goffa e buffa Armata Brancaleone del campo largo e progressista che sostiene il candidato europarlamentare Tridico non ci si meraviglia più di nulla, neanche delle più stridenti contraddizioni politiche e comunicative. La campagna elettorale è solo alle battute iniziali ma siamo certi - conclude Calabrese - che ne vedremo ancora delle belle. Auguri».  

16:10

Partito Democratico, domani a Catanzaro la presentazione dei candidati della circoscrizione centro

Mercoledì 10 settembre, alle ore 17:00, a Catanzaro presso il Parco della Biodiversità Mediterranea – sala conferenze MUSMI, le federazioni provinciali di Catanzaro, di Crotone e di Vibo Valentia del Partito Democratico presenteranno alla stampa i candidati della lista del Partito Democratico della circoscrizione centro alle elezioni regionali del 5 e del 6 ottobre 2025.

La conferenza stampa diventa un'occasione per il Partito Democratico per rimarcare il proprio impegno nel costruire, insieme a Pasquale Tridico e a tutte le forze progressiste e democratiche calabresi, una proposta di governo credibile e autorevole di cui la Calabria ha urgentemente bisogno.

15:14

Falcomatà (Pd) a Rosarno: «Il mancato trasferimento delle deleghe alla Città Metropolitana è stato un furto ai danni di 97 Comuni»

«Sono stato qui quando questo presidio di cultura, legalità, partecipazione, impegno civile e politico rischiava di chiudere. E oggi ci ritroviamo, invece, con uno spirito rinnovato, con la voglia di continuare a impegnarci». Giuseppe Falcomatà è intervenuto alla Casa del Popolo “Peppino Valarioti”, insieme a Pasquale Tridico al quale ha riconosciuto «il grande merito di aver riunito tutta la galassia del centrosinistra intorno ad un progetto credibile, serio, concreto ed efficace».

«Ci sono battaglie – ha detto Falcomatà - che accomunano tutte le province calabresi, ogni territorio della nostra regione: dalla sanità al lavoro, dall'ambiente alla mobilità, dai trasporti fino allo spopolamento delle aree interne. Poi ci sono delle peculiarità, delle particolarità che appartengono alla nostra area metropolitana. C'è un tema, infatti, sul quale non possiamo arretrare di un millimetro: l’assegnazione delle funzioni e delle deleghe alla Città Metropolitana».

«Per cinque anni – ha ricordato Giuseppe Falcomatà - questo territorio ha subito un furto perché non è stata rispettata una legge dello Stato. Non si tratta di una gentile concessione da parte della Regione, ma di un diritto negato alle cittadine ed ai cittadini dei 97 Comuni che compongono la Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’inadempimento di questa norma depotenzia l’Ente di almeno il 70% delle proprie possibilità perché, fra le altre cose,  viene meno il riconoscimento di risorse che dovevano essere destinate allo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti, del welfare, della cultura, della socialità, di tutto ciò che ci rende una comunità. Questa deve essere una regione amica e non una regione straniera come è stata fino ad oggi».

15:11

Calabria 2030 per Tridico: «Occhiuto viola le disposizioni Corecom utilizzando il logo regionale

«L'ex presidente Occhiuto viola le disposizioni della legge del 2000 richiamate di recente dal Corecom Calabria. Il presidente dimissionario non può effettuare video elettorali con lo sfondo del logo della Regione Calabria. Sono disposizioni che il Corecom ha trasmesso a tutti gli enti istituzionali e che sono stati recepiti e pubblicati sull'albo pretorio. Non si possono fare video elettorali dalle sedi istituzionali e, a prescindere dalle sedi, non si possono utilizzare i loghi. Anche su questo però il presidente Occhiuto tergiversa. Anzi più semplicemente se ne infischia». È quanto scrive in una nota Calabria 2030 per Tridico.

14:09

Luigi Tassone (PD): «Riqualificazione del personale forestale: in vista del periodo elettorale servono piena trasparenza e tempi certi nelle pubblicazioni

«In data 4 settembre 2025, l’Azienda Calabria Verde ha pubblicato un avviso relativo alle attività di riqualificazione del personale con contratto del comparto forestazione, indicando le tappe delle procedure di valutazione e verifica dei dipendenti coinvolti. L’iniziativa riguarda 463 lavoratori, tra cui Rup, Direttori dei Lavori, Progettisti, operatori Aib, impiegati e altre figure tecniche e amministrative. Le prove di valutazione, in ottemperanza alle delibere del Direttore generale n. 110 del 25.07.2023 e n. 110 del 30.06.2025, si sono svolte nei mesi scorsi. Tuttavia, la pubblicazione degli esiti è stata programmata soltanto per il 31 dicembre 2025, successivamente alla conclusione delle elezioni regionali del 4 e 5 ottobre». È quanto afferma Luigi Tassone, già consigliere regionale del Pd e candidato al Consiglio regionale con il Partito Democratico.

«In vista di un periodo elettorale - commenta ancora Luigi Tassone - è fondamentale garantire piena trasparenza e tempi certi nella comunicazione dei risultati, per assicurare chiarezza ai lavoratori e prevenire qualsiasi possibile percezione di interferenza o strumentalizzazione politica. La pubblicazione anticipata degli esiti già disponibili rappresenterebbe un atto di correttezza amministrativa e rispetto nei confronti dei dipendenti coinvolti, contribuendo a rafforzare la fiducia nelle istituzioni e nella pubblica amministrazione. La certezza dei tempi e la trasparenza delle procedure – conclude Luigi Tassone - sono elementi essenziali per valorizzare le professionalità del comparto forestale e tutelare la dignità dei lavoratori calabresi, assicurando che le procedure amministrative siano gestite in modo chiaro, equo e imparziale».

13:51

Straface (FI): «Tridico e Tavernise vivono sulla luna. Il laboratorio analisi del "Compagna" è operativo e soli oggi ha fatto 140 prelievi 

«Altro che chiuso, altro che smantellato: il Laboratorio Analisi dell’Ospedale Guido Compagna di Corigliano è non solo aperto, ma anche pienamente operativo. Solo questa mattina – dati alla mano – sono stati effettuati più di 140 prelievi (100 per gli esterni e 40 per l’emergenza). Dunque, a meno che non si voglia dare credito a frottole senza capo né coda, il consigliere Tavernise dovrebbe spiegare su quale pianeta viva quando parla di depotenziamento silenzioso o, addirittura, di chiusura definitiva». È quanto precisa e ribatte il consigliere regionale Pasqualina Straface manifestando non solo indignazione ma anche stupore per quanto affermato in una nota dal collega d’Opposizione. «Qui non si tratta di difendere l’indifendibile – dichiara ancora la candidata di Forza Italia nella Circoscrizione Nord – ma di smascherare l’ennesima sceneggiata di chi, come Tavernise e Tridico, non conosce la Calabria, non la vive, e sicuramente ha bisogno del navigatore per muoversi da un comune all’altro. Altro che difensori dei cittadini: sono maestri di comunicati stampa privi di fondamento, pronti a gettare fango e ad alimentare disinformazione solo per racimolare qualche titolo sui giornali».

«La verità – incalza Straface – è che in questi anni né il Movimento 5 Stelle né i suoi rappresentanti hanno mosso un dito per risollevare la nostra regione dalla condizione drammatica in cui Roberto Occhiuto l’ha ereditata, soprattutto sul fronte sanitario. Oggi ci vengono a fare la morale e a spargere paure ingiustificate, mentre i fatti dicono altro: il laboratorio analisi non solo funziona, non solo i cittadini lo utilizzano quotidianamente ma è anche sottoposto ad una profonda azione di restyling e riprogrammazione che garantirà a breve di avere maggiore efficienza, attendibilità e velocità nell’elaborazione dei referti»

«Ai calabresi – conclude Straface – serve serietà, impegno e lavoro concreto. Non servono profeti del disfattismo né improvvisati Cassandre che parlano di smantellamenti inesistenti. Noi continueremo a lavorare, con il presidente Occhiuto, per dare risposte vere. Gli altri continuino pure a vivere sulla luna, lontani dalla realtà».

13:32

Laboratorio di Analisi di Corigliano, Tavernise (M5S): «Dopo un mese di chiusura non riaprirà più. Ma non lo permetteremo»

«A distanza di oltre un mese dalla sospensione delle attività del Laboratorio Analisi dell’Ospedale Guido Compagna di Corigliano nulla è cambiato. Le promesse di una soluzione rapida sono rimaste lettera morta e i cittadini continuano a pagare il prezzo più alto in termini di disagi e inefficienze». È quanto dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Davide Tavernise.

«In queste settimane abbiamo assistito soltanto a rimpalli di responsabilità e a comunicati rassicuranti che non hanno avuto alcun riscontro nei fatti. Ieri, ad esempio, è stata data la possibilità di effettuare prelievi solamente ad una decina di persone, mentre tutti gli altri utenti sono stati rimandati indietro. È un’umiliazione per una comunità numerosa e per un territorio che già soffre per carenze croniche sul fronte sanitario».

Secondo Tavernise, il problema non può essere ridotto a un semplice guasto tecnico o a una momentanea riorganizzazione: «Qui è in atto un depotenziamento silenzioso e progressivo del presidio di Corigliano. Il trasferimento dei campioni a Rossano non solo allunga i tempi e genera ulteriori costi, ma di fatto priva i cittadini di un servizio essenziale che il Guido Compagna garantiva da sempre. È un segnale pericoloso: quando un reparto viene svuotato di funzioni, difficilmente torna a pieno regime».

Il consigliere pentastellato chiede chiarezza e responsabilità politiche: «Se ci sono stati errori organizzativi, qualcuno deve risponderne. Non è più accettabile scaricare tutto su difficoltà temporanee. I cittadini hanno diritto a sapere quando il Laboratorio riaprirà e con quali garanzie. La Regione e l’ASP di Cosenza devono dire la verità: vogliono mantenere in vita questo servizio o hanno deciso, senza dirlo apertamente, di sacrificarlo?».

«Non resteremo in silenzio davanti a questo smantellamento - conclude Tavernise - che ha il sapore della chiusura permanente. Continueremo a vigilare e a portare la questione in ogni sede istituzionale utile. La sanità pubblica non può permettersi di perdere pezzi, soprattutto in territori come il nostro, dove l’accesso alle cure è già di per sé un percorso a ostacoli».

13:26

Campana (Avs): «Lucano persona perbene, confidiamo nel ricorso

«Mimmo Lucano è una persona per bene e certamente non ha rubato soldi agli italiani come hanno fatto tanti parlamentari ancora in carica. Non comprendiamo la metodologia della sua ricusazione dal momento che in una circoscrizione il suo nome era passato e nelle altre no». Lo afferma Giuseppe Campana, portavoce regionale di Europa Verde-Verdi/Avs.

«Peraltro - aggiunge - non comprendiamo i motivi per i quali in Europa possa assolvere al ruolo di eurodeputato mentre in Calabria non può nemmeno candidarsi, al netto della legge Severino. Se volessimo insistere, e certamente siamo garantisti, consentiamo ad un candidato alla presidenza della Regione indagato per corruzione di ricandidarsi con nonchalance, in barba a tutte le regole democratiche. Nel manifestare la nostra solidarietà a Mimmo Lucano - conclude il portavoce regionale di Avs - restiamo in attesa dell’esito del ricorso, augurandoci che il regolare svolgimento della competizione elettorale sia sovrano rispetto a tutto, anche a pregiudizi politici»

11:43

Renzi presenta logo per Regionali: si chiamerà Casa riformista

«Per gli aficionados di Italia Viva: è finalmente uscito il logo sotto cui correremo alle prossime regionali. Eccolo: si chiama Casa Riformista e coinvolgerà Italia Viva ma anche tutti quelli che vogliono creare uno spazio che bilanci Avs, Cinque Stelle e il nuovo Pd. Lo troverete nelle regionali in Calabria, in Toscana e anche - più in là - nelle prossime sfide a cominciare dalla Campania». Lo annuncia il leader di Iv, Matteo Renzi, nella sua Enews allegando anche una foto del nuovo logo: la scritta 'Casa riformista' con sotto stilizzata la forma di una casa e poi la scritta, in questo caso, 'per la Calabria' e a chiudere il simbolo, la scritta Italia Viva.

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10:51

Regionali, Mazzuca (Pd): «Le istituzioni non sono un bancomat elettorale

«In Calabria stiamo assistendo a uno spettacolo indegno: le donne e gli uomini del centrodestra stanno trasformando le istituzioni in strumenti di pura propaganda, riducendole a bancomat elettorali. È in corso un utilizzo forsennato e spregiudicato delle funzioni pubbliche, piegate a interessi di bottega e a tornaconti personali». Così Giuseppe Mazzuca, candidato al Consiglio regionale al fianco di Pasquale Tridico, capolista Pd circoscrizione Nord Calabria. LA NOTA

10:06

Rosanna Mazzia (Pd): «Candidatura che nasce dalla passione per la Calabria

«Negli anni in cui ho lavorato, insieme a tante persone, al progetto di crescita del nostro Territorio, che rendesse le Comunità dei nostri piccoli Comuni protagoniste e non semplici comparse del sistema, ho imparato che la Politica è prima di tutto Passione, Impegno, Coerenza, Servizio, Condivisione, lotta alle disuguaglianze e soprattutto Coraggio di non arrendersi. Mai. Questo è ciò in cui credo e che guida i miei passi e le mie scelte quotidianamente. Anche questa volta. Soprattutto questa volta». Dichiara Rosanna Mazzia, candidata nella lista del Partito Democratico al Consiglio regionale della Calabria.

 

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«Ringrazio Pasquale Tridico, futuro Presidente della Regione Calabria, e il Partito Democratico, che per me è sempre stato Casa, per avermi chiesto di portare avanti una comune visione di Calabria. Ho sottoscritto la mia candidatura al Consiglio regionale con e per il Partito Democratico. Ora è tempo di metterci al lavoro, con la consapevolezza che insieme possiamo farcela, se lo vogliamo», prosegue Mazzia. Il messaggio è chiaro: costruire una Calabria che torni a credere in sé stessa, che resti e che sappia valorizzare le proprie risorse umane, culturali e sociali. «Torna. Resta. Crediamoci. Tre parole bellissime che fanno la differenza. Facciamolo insieme».

08:52

Tridico nella Piana di Gioia Tauro

Il candidato alla presidenza della Regione Calabria, Pasquale Tridico, ha fatto tappa nella Piana di Gioia Tauro. Dopo una prima parte della giornata a Reggio Calabria, nel pomeriggio ha visitato il Porto di Gioia Tauro e successivamente la Casa del Popolo “G. Valarioti” di Rosarno. La sua agenda si è poi spostata in serata a Polistena e a Palmi, dove ha preso parte a un incontro nella sede elettorale del candidato consigliere regionale del Pd e sindaco della città, Giuseppe Ranuccio.