Regionali, Scutellà (M5s): «A differenza del centrodestra, noi abbiamo un programma. Priorità? La sanità»
La candidata pentastellata ha incontrato i cittadini di Cassano. Superata la decadenza parlamentare (ricorso Gentile), il suo impegno è «ancora molto più forte»
La candidata Elisa Scutellà nella lista del Movimento 5 Stelle a sostegno del candidato presidente del centrosinistra Pasquale Tridico prosegue la sua campagna elettorale con incontri e visite in provincia di Cosenza, questa volta è toccato a Cassano in un'area che la candidata definisce «molto popolosa, molto grande».
L'attuale fase di attività sul territorio si svolge nel contesto della sua candidatura per le elezioni regionali, dopo la vicenda che l'ha vista coinvolta, richiamata con evidente rancore durante l’incontro con i cittadini, in seguito alle elezioni politiche del 2022.
La Camera dei Deputati, accogliendo un ricorso presentato dal candidato di Forza Italia, Andrea Gentile e, per effetto del complesso meccanismo elettorale del Rosatellum, si è giunti alla proclamazione di Gentile e alla successiva decadenza dal seggio di deputata di Elisa Scutellà. La vicenda parlamentare ha ancora di più motivato la determinazione nel nuovo impegno politico e Scutellà, durante la serata dal tono “familiare”, lo ha evidenziato: «Sto girando molte zone nella provincia di Cosenza - ha dichiarato Scutellà - però la mia ambizione è andare il più possibile dove ci sono le persone, stringere tante mani, conoscere tante persone e sentire le loro esigenze. Nonostante tutto, anzi non nonostante, soprattutto dopo quello che è accaduto, il mio impegno è ancora molto più forte».
La candidata ha messo in risalto la piattaforma programmatica a sostegno di Pasquale Tridico, in contrapposizione a quanto, a suo dire, sarebbe la posizione dell'avversario. Il suo impegno è alimentato comunque dal «piano programmatico che ha il Presidente, il candidato Presidente. Noi abbiamo un programma, a differenza del centrodestra, che non ce l'ha. Sono tanti punti importanti. Noi parliamo di giovani, di aree interne, di sanità, di lavoro, di mobilità».
Tra le priorità politiche del Movimento, la sanità è stata indicata come il punto cruciale: «Quello a cui tengo di più? Tengo a tutto, però la sanità è veramente importante. Non possiamo più ritrovarci nelle condizioni in cui siamo».