Rende, Sandro Principe sceglie la sua squadra di governo: ecco chi entrerà nella nuova giunta
Il vicesindaco sarà una persona di sua fiducia (Liparoti?), mentre saranno tre le donne nella squadra di governo dell’ex parlamentare. Tra queste Stellato e Ielasi. Chi spera in una poltrona e chi ambisce a una surroga
In attesa della proclamazione degli eletti da parte della commissione territoriale che dovrebbe cristallizzare il consiglio comunale di Rende, continua il toto assessori per quella che sarà la nuova giunta. Il neo sindaco Sandro Principe sta presenziando nel mentre ad una serie di incontri istituzionali, come quello del 2 giugno. Precedentemente, invece, aveva raccolto l’invito della Cgil a partecipare al comizio del segretario nazionale Maurizio Landini e alla cena ristretta che ha seguito l’arringa di piazza (erano presenti tra gli altri anche Pasquale Tridico, Flavio Stasi e Franz Caruso).
La squadra di governo dell’ex parlamentare avrà sette assessori, di cui tre donne. Il vicesindaco sarà un uomo di sua fiducia: l’identikit di Fabio Liparoti calza a pennello. A fare la voce grossa sarà comunque la lista Insieme per Rende che ha totalizzato quasi 3700 preferenze: un’enormità. Ad Andrea Cuzzocrea potrebbe finire la delega ai Lavori Pubblici, tra le più ambite. A Veronica Stellato invece quella del Turismo. In questo modo dai non eletti verrebbero “ripescati” in consiglio comunale Clelio Gelsomino e Francesca Cufone.
Un posto in giunta dovrebbe essere destinato ad Innova Rende. Francesco Adamo non disdegnerebbe, ma nel caso ci fossero esigenze tese a garantire un’adeguata la presenza femminile, si indicherebbe Maria Rosalba Bernaudo o Marianna Gazzaruso. A riguardo nulla è deciso, se non che nel caso di Adamo toccherebbe a Francesco Midulla accomodarsi tra gli scranni del pubblico consesso.
Rende Riformista ha eletto il recordman di preferenze Pierpaolo Iantorno e Marinella Castiglione. Anche per loro un posto in giunta, ma che nel caso farebbe saltare le velleità di Iantorno di dirigere il consiglio comunale dalla poltrona riservato al presidente. Questo perché delle due l’una… Per la casella destinata ad Avanti Rende Libera spera Michele Morrone: Manutenzione e Decoro Urbano le deleghe a cui ambisce. Nel caso, la surroga spetterebbe a Divina Scarnato. Ma sul tavolo c’è l’ipotesi esterna dell’avvocato Federico Jorio che non va scartata affatto.
Per Italia del Meridione è caldo il nome di Federico Belvedere che alle urne si è fatto valere con 319 preferenze (in consiglio approderebbe Ada Perna, ndr). Rende Avanti, last but not least, porterà in giunta Daniela Ielasi permettendo a Massimo La Deda di partecipare ai lavori dell’assise. Sono due nomi vicino ad AttivaRende di Mimmo Talarico che in questo modo ottimizzerebbe al massimo l’attività elettorale. A Ielasi, esponente storico della sinistra dell’area urbana e front woman del Filorosso, possibile la delega delle Politiche Sociali.