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24/11/2025 ore 17.36
Politica

Ricorsi sulle Regionali in Calabria, le certezze di Galati e Lupi (Noi Moderati): «Saranno bocciati. Giunta Occhiuto? Ci saremo»

I coordinatori regionale e nazionale: «La Corte d’Appello ha già confermato che i seggi di Pitaro e Rosa non sono a rischio. Nell’esecutivo entreremo insieme alla Lega, è stato deciso dai leader nazionali». L’avviso a Cannizzaro per Reggio Calabria: «Evitiamo fughe in avanti»

di Bruno Mirante

«I ricorsi sono un diritto, c’è il diritto di farli ma possono essere bocciati». Il coordinatore regionale di Noi Moderati Giuseppe Galati non ha dubbi sull’esito delle controversie già depositate (alcune) al Tar. Il rischio, secondo alcune interpretazioni, è che il movimento guidato da Maurizio Lupi possa perdere entrambi i consiglieri regionali eletti (Riccardo Rosa e Vito Pitaro)».

Galati, da parte sua, si è sempre detto certo della conferma e lo ribadisce ai cronisti a margine dell’incontro pensato a Gizzeria per fare il punto su presente e futuro dell’attività politica del partito: «Non è che l'ho detto io, questo l'hanno detto la Corte d'Appello e il Ministero che sono istituzioni imparziali e hanno approvato il risultato elettorale. Poi la legge prevede la possibilità dei ricorsi ma per quanto ci riguarda sono destinati a essere bocciati. Queste riflessioni (sui due seggi a rischio, ndr) sono state avanzate come vi ricordate nel dibattito precedente alla decisione della Corte d'Appello, che ha agito nel rispetto della legge». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Maurizio Lupi: «Ho un'esperienza di 30 anni e di ricorsi dopo le elezioni ne vengono presentati tantissimi. Mi sembra che i dati siano stati convalidati da tutti, andiamo avanti a lavorare e continuare il buon governo con il presidente Occhiuto e vincere le sfide che abbiamo davanti, per esempio dalla sanità: il fatto che si sia usciti dal commissariamento mi sembra un segnale importante (in realtà l’uscita dal commissariamento non è ancora stata sancita dai ministeri affiancanti, ndr)».

Giunta a nove: un posto per Noi Moderati e uno per la Lega

Seconda questione ancora aperta: lo spazio riservato a Noi Moderati nella giunta a nove che sarà varata dopo l’approvazione in seconda lettura delle modifiche apportate allo Statuto regionale. Anche su questo Galati non mostra tentennamenti: «C'è l'impegno politico siglato a livello nazionale per il quale i due posti saranno assegnati uno a Noi Moderati con genere maschile e uno alla Lega per il genere femminile. Ma anche queste non sono cose che ho detto io: credo che lo abbia detto con estrema chiarezza il Presidente della Regione». Gli fa eco Lupi: «Siamo la quarta forza del centrodestra, abbiamo ottenuto più del 4% e due consiglieri regionali: il presidente Occhiuto ha già detto che il nostro contributo non si esaurirà nell’assemblea ma avremo una presenza fattiva e qualificata in giunta».

«No a fughe in avanti sulle Comunali a Reggio Calabria»

Ultimo tema, le amministrative del 2026. A chi fa rilevare che nel centrodestra si registrano fughe in avanti come quella di Francesco Cannizzaro, auto-candidato a sindaco di Reggio Calabria per Forza Italia, Lupi risponde: «Io credo che nessuno debba fare fughe in avanti, mi sembra che la coalizione di centrodestra sia unita e le scelte si fanno insieme come abbiamo sostenuto con coerenza, con forza. È andata così per Noi Moderati per l’elezione del presidente Occhiuto con cui tra l'altro abbiamo un ottimo rapporto: l'abbiamo invitato e sabato sarà alla nostra assemblea nazionale a parlare insieme al Presidente dell’Anci Manfredi e insieme al presidente della Regione Liguria».