Tridico: «Solidarietà a LaC, Occhiuto tenta di mettere il bavaglio all’informazione libera»
Il candidato alla presidenza della Regione: «Fatto gravissimo e offensivo in un Paese civile. Mina le fondamenta di quel diritto e di valori sacrosanti»
«Attaccare un diritto, qual è quello all’informazione, è fatto grave e offensivo in Paese civile. Questi sono i metodi del più becero centrodestra d’Italia: intimidazioni, querele temerarie, minacce ai giornalisti che non reputano allineati con loro. L’attacco sferrato da Occhiuto a LaC è gravissimo perché mina le fondamenta di quel diritto e di valori sacrosanti». È quanto dichiara Pasquale Tridico, candidato alla presidenza della Regione per il campo progressista.
Occhiuto critica la libertà di LaC ma la stampa deve raccontare i fatti, non è megafono del potere«Esprimo, per questo, la mia solidarietà personale e quella di tutto il campo progressista ai giornalisti di LaC, – conclude – alla direzione ed al gruppo editoriale. Le calabresi, i calabresi sapranno decidere tra l’io, io, io e il noi».