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02/10/2025 ore 11.32
Politica

Vertenza TIS, Tavernise (M5S): «Serve un cambio di rotta. Con Tridico presidente daremo stabilità e futuro al lavoro in Calabria»

Per il consigliere uscente e candidato del Movimento Cinquestelle i «tirocinanti calabresi sono stati traditi da chi avrebbe dovuto garantire loro una prospettiva»

di Redazione Politica
Il consigliere regionale uscente del M5S Davide Tavernise

«La verità è che i tirocinanti calabresi sono stati traditi da chi avrebbe dovuto garantire loro una prospettiva. Dopo anni di promesse, oggi migliaia di famiglie vivono ancora nell’incertezza. Questo è il risultato della gestione fallimentare dell’ex presidente Roberto Occhiuto, che ha lasciato la Regione per pensare alla propria carriera, abbandonando i lavoratori nel limbo». Lo afferma Davide Tavernise, candidato alle elezioni regionali con il Movimento 5 Stelle a sostegno di Pasquale Tridico presidente.

«La proposta avanzata dalla precedente giunta non poteva funzionare perché ai Comuni erano stati destinati appena 54.000 euro in quattro anni, senza alcuna certezza per il futuro. Dal quinto anno in poi, i costi sarebbero ricaduti interamente sulle casse comunali, già in difficoltà. Non solo: circa il 40% dei Comuni calabresi è in dissesto o pre-dissesto e non può assumere senza l’autorizzazione della COSFEL. È chiaro che molti di loro – spiega Tavernise – resteranno esclusi. Per questo servono soluzioni vere e non annunci: le risorse vanno rese permanenti e aumentate rispetto ai 5 milioni attuali, così da consentire ai Comuni di programmare realmente assunzioni e stabilizzazioni».

«Nell’attesa, quelle stesse somme destinate ai Comuni devono essere utilizzate per garantire contratti a termine, come già previsto da un emendamento approvato, assicurando così continuità lavorativa e retributiva ai tirocinanti. Ma soprattutto è indispensabile – continua l’esponente pentastellato – che anche il Governo faccia la sua parte: o vengono stanziati 50 milioni di euro, come fece il nostro governo per stabilizzare i lavoratori LSU, oppure non sarà possibile procedere con assunzioni a tempo indeterminato, in particolare nei Comuni in dissesto».

«Questa vicenda – conclude Tavernise – dimostra quanto sia urgente voltare pagina. La Calabria ha bisogno di un presidente che metta al centro il lavoro e la giustizia sociale, non la propria carriera politica. Con Pasquale Tridico alla guida della Regione potremo finalmente dare stabilità e dignità ai tirocinanti e a migliaia di famiglie calabresi. È questo il cambiamento che vogliamo costruire insieme».