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26/09/2025 ore 15.33
Salute

Calabria fanalino di coda nell’allattamento: a Corigliano Rossano aula gremita per il corso ISS

VIDEO | Al distretto Jonio Sud l’iniziativa dell’Istituto Superiore di Sanità insieme alla Regione e all’Asp di Cosenza per formare operatori e sostenere le famiglie: «Investire nei primi mille giorni significa avere adulti più sani domani»

di Matteo Lauria

Aula gremita al distretto Jonio Sud per il corso «Protezione, promozione e sostegno dell’allattamento per la Comunità Amica delle Bambine e dei Bambini», organizzato dall’Istituto Superiore di Sanità insieme al Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria e all’Asp di Cosenza, chiamata a svolgere un ruolo strategico sul territorio nell’ambito della Joint Action Europea PreventNCD.


La Calabria e i dati sull’allattamento

La regione resta tra le aree italiane ed europee con i tassi più bassi di allattamento al seno e, in parallelo, con livelli preoccupanti di obesità infantile. «Contrariamente ai luoghi comuni – spiega Angela Giusti, prima ricercatrice dell’Istituto Superiore di Sanità e responsabile scientifica del programma – sono le mamme casalinghe ad allattare meno, perché spesso isolate. Qui l’Asp di Cosenza può fare la differenza, promuovendo la salute e raggiungendo le famiglie che hanno più bisogno, grazie a un lavoro di squadra consolidato».

Gli obiettivi del corso 

Le finalità del corso L’obiettivo, sottolinea il direttore sanitario Martino Rizzo, è potenziare le competenze del personale materno-infantile: «Aggiorniamo i nostri operatori sulle più recenti evidenze scientifiche riguardo ai primi mille giorni di vita. Patologie croniche e tumorali trovano radici anche in abitudini negative assunte fin dalla nascita, se non già durante la gravidanza. Servono dunque informazioni corrette e sensibilizzazione, perché adottare stili di vita sani sin dall’inizio significa avere adulti più sani domani».

Il valore per la Calabria «Il progetto è già attivo in altri sette Paesi europei – ricorda il direttore generale dell’Asp, Antonio Grazianoma per la Calabria rappresenta un’occasione unica di crescita culturale. Investire nella prevenzione garantisce generazioni più sane e incide anche sui costi sanitari. Vedere questa sala così partecipata mi rende orgoglioso e conferma il potenziale del distretto Jonio Sud come punto di riferimento formativo».
Graziano ha infine ricordato come l’aula multimediale, oggi al centro della vita formativa dell’azienda, fosse in passato «in fase di decadenza e semiabbandono»: «Oggi la vedo piena di persone e di contenuti scientifici. È un segnale forte che mi fa ben sperare per il futuro della nostra azienda».