«Non un ripiego ma una scelta, qui ho trovato competenza e umanità»: la testimonianza di una paziente in cura a Catanzaro
Dalla preparazione all’intervento, fino al post-operatorio: una 64enne di Roma racconta un’esperienza di eccellenza e attenzione nel reparto di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Renato Dulbecco
Una paziente romana di 64 anni racconta la sua esperienza dopo un complesso intervento di bypass aortocoronarico a Catanzaro, sottolineando la competenza e l’umanità dei medici del reparto di Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco”. La sua testimonianza mette in luce l’eccellenza della struttura calabrese, scelta consapevolmente nonostante la possibilità di rivolgersi ad ospedali fuori regione.
La lettera
"Sono romana, ho 64 anni, e scrivo queste righe con la consapevolezza di aver vissuto uno dei momenti più delicati della mia vita. Ho subito un intervento di bypass aortocoronarico complesso, di quelli che fanno paura anche solo a pronunciarne il nome. Avrei potuto scegliere molte strade, molte città, molti ospedali fuori dalla Calabria. Eppure ho deciso di restare a Catanzaro. Non è stata una decisione presa alla leggera. È stata una scelta ragionata, consapevole, profondamente sentita.
Mi sono affidata al professor Antonio Di Virgilio, il chirurgo che mi ha operata, che lavora al reparto di Cardiochirurgia diretto dal professor Pasquale Mastroroberto. In loro ho riconosciuto una tecnica e una professionalità solida, unite a una rara umanità. Mi sono informata sulla professionalità del professor Di Virgilio, riconosciuta ovunque: il suo curriculum parla da solo. Ma non mi aspettavo di poter avere un confronto sereno e schietto. Mi ha parlato con chiarezza, con rispetto, senza mai minimizzare la complessità dell’intervento ma senza neppure spaventarmi inutilmente.
Anche con i miei familiari ha mostrato attenzione, disponibilità, presenza: qualità che, nei momenti di attesa e di paura, fanno la differenza quanto un gesto chirurgico perfetto. Qualità rare, che purtroppo non sempre si incontrano.
Un ringraziamento va anche al professor Mastroroberto, che rappresenta il punto di riferimento di una visione e di una responsabilità che si avvertono chiaramente. Sapere di essere seguita in una struttura guidata da esperienza e competenza ha dato forza a me e serenità alla mia famiglia.
Prima di affrontare l’intervento ho voluto informarmi, capire, verificare. Attraverso il Programma Nazionale Esiti (PNE) di Agenas ho scoperto che la cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco” – Università Magna Graecia di Catanzaro si colloca tra i principali centri cardiochirurgici italiani per volume di bypass aortocoronarico e qualità degli esiti, all’interno di un gruppo ristretto di strutture di eccellenza a livello nazionale.
In un sistema sanitario che punta alla concentrazione dei casi più complessi in centri ad alto volume, Catanzaro emerge per risultati clinici in linea con i migliori standard di sicurezza e qualità delle cure.
Oggi posso dire che restare in Calabria non è stato un ripiego, ma una scelta di valore. Una scelta di fiducia nella competenza, nella professionalità e nell’umanità di chi ogni giorno salva vite con rigore, responsabilità e rispetto per le persone”.