Nuovi ospedali, il commissario rimodula la struttura di missione: fuori Calamai per gli interventi Inail
La commissaria dell’Asp di Crotone in procinto di lasciare l’incarico. Era stato lo stesso Occhiuto a rivelarlo legando la scelta agli effetti dirompenti dell’inchiesta sulla sanità e sulla Cittadella. Nominato un sostituto con funzione di rup
C’è un nuovo rup incaricato della gestione degli interventi di edilizia sanitaria finanziati con fondi Inail. Il commissario dell’Asp di Crotone, Monica Calamai, inizialmente investita del ruolo, è stata infatti sostituita attraverso una recente determina adottata dal presidente dimissionario della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nella sua qualità di commissario delegato.
Era stato proprio il governatore, all’indomani del video social con cui ha annunciato il passo indietro alla guida della Cittadella, a rivelare l’intenzione della manager toscana di lasciare l’incarico all’azienda sanitaria di Crotone collegando tale scelta al deflagrare delle inchieste giudiziarie che hanno investito la Regione, e in particolare il settore sanitario, e il suo presidente.
Inoltre, da settimane si rincorrevano le voci di una imminente nomina, benedetta da Guido Bertolaso, proprio di Calamai in Lombardia alla guida di una azienda socio sanitaria territoriale di Varese che però sembra aver perso quota negli ultimi giorni.
In ogni caso, il commissario delegato per l’attuazione degli interventi di edilizia sanitaria calabresi ha proceduto alla rimozione dall’incarico di Monica Calamai dal ruolo di rup per gli interventi Inail, sostituendola con Roberto Luigi Ruffolo, dirigente del dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici.
Il cambio nel ruolo, affidato nuovamente ad interim, viene giustificato in determina con «l’intensificarsi delle attività connesse agli interventi finanziati con risorse Inail». In particolare, il rup dovrà gestire la fase progettuale per la fattibilità tecnico economica degli ospedali di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Polistena e Reggio Calabria.
Vi è, quindi, la «necessità di una continuativa interazione in presenza con la struttura commissariale che opera presso la Cittadella regionale, cosa difficilmente conciliabile con l’importante carico di lavoro che impegna la dott.ssa Calamai presso la sede di sua competenza». Contestualmente il commissario delegato ha deliberato nuovi innesti per rafforzare la struttura tecnico amministrativa al fine di giungere ad una «rapida attuazione degli interventi previsti».
Alla struttura di supporto amministrativo è stata assegnata Emma Marzia Bertucci, dipendente del segretariato generale mentre al settore tecnico sono stati applicati Maria Felice Morea e Guerino Cordiale del dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, e infine Lorenzo Surace, dirigente tecnico del Comune di Siderno.