Nuovo ospedale di Catanzaro, faccia a faccia tra Occhiuto e Fiorita dopo lo scontro sui fondi
Aperta l’interlocuzione tra Comune e Regione: l'argomento sta alimentando un vivace dibattito sull’ubicazione della struttura sanitaria. Previsto un nuovo incontro nelle prossime settimane
Il capitolo sul nuovo ospedale di Catanzaro si è aperto ufficialmente. Questo pomeriggio il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha infatti avuto un incontro interlocutorio alla Cittadella con il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Il tema al centro del faccia a faccia, appunto, la realizzazione del nuovo ospedale, materia che da settimane infiamma il dibattito in città.
Proprio nei giorni scorsi il governatore aveva organizzato un confronto con la maggioranza per confermare la disponibilità delle risorse finanziarie, previste nel 2007 con la sottoscrizione del vecchio accordo di programma. Un chiarimento quasi obbligatorio a seguito delle incalzanti e pubbliche prese di posizioni di diversi consiglieri comunali di Catanzaro che avevano paventato la distrazione dei fondi in favore dei costruendi ospedali della Sibaritide, di Vibo Valentia e della Piana di Gioia Tauro.
In quella occasione il presidente della Regione aveva assicurato sulla disponibilità delle risorse finanziarie (ex art. 20 e Inail) a beneficio della città capoluogo e destinate alla costruzione del nuovo nosocomio. Ma archiviato il capitolo economico, probabilmente il tema più spinoso resta l’ubicazione dell’edificio sanitario.
Argomento che ormai da anni divide in città, tra chi vorrebbe blindare l’attuale collocazione del presidio ospedaliero Pugliese, quindi mantenendo la struttura ospedaliera in centro e chi, invece, opta per una “delocalizzazione” nel quartiere Germaneto, nei pressi del campus universitario e dell’attuale presidio Mater Domini. Quest’ultima alternativa è la preferita dal presidente della Regione che però si è detto aperto al dialogo e al confronto con l’amministrazione comunale.
Tredici i consiglieri comunali che nei giorni scorsi hanno, inoltre, presentato una mozione all’ufficio di presidenza del Consiglio comunale per chiedere di confermare nel Psc l’area compresa tra il “Pugliese” e il “Ciaccio” quale indicazione per realizzare il nuovo ospedale. Un ulteriore incontro è previsto nelle prossime settimane.