Radiologia interventistica, la Dulbecco chiarisce: «Nessuna soppressione, anzi creeremo una struttura ad hoc»
L’Azienda catanzarese interviene dopo l’interrogazione regionale di Alecci spiegando: «Stiamo lavorando per valorizzare ambiti di intervento altamente specializzati». E invita «a non alimentare allarmismi privi di fondamento»
«In merito alle recenti e infondate polemiche, interne ed esterne, riguardanti la presunta soppressione della Radiologia Interventistica Endovascolare presso l’Azienda ospedaliero-universitaria “Renato Dulbecco”, la Direzione intende chiarire con fermezza quanto segue. Non vi è alcuna intenzione di eliminare la Radiologia Interventistica. Al contrario, si sta lavorando attivamente per valorizzare due distinti ambiti di intervento altamente specializzati: la Radiologia Interventistica, che ricade sotto la responsabilità dei radiologi; la Neuroradiologia Interventistica, che ricade sotto la responsabilità dei neuroradiologi. Si tratta di progetti distinti, entrambi oggetto di attenzione e investimento da parte dell’Azienda, nel quadro di un percorso volto a garantire l’eccellenza clinica e l’ampliamento dell’offerta assistenziale». Così l’Azienda Dulbecco, in una nota, replica alle polemiche di questi giorni.
L’atto aziendale della Dulbecco finisce in un’interrogazione regionale: sparita la struttura di radiologia interventistica«È importante sottolineare – prosegue l’Azienda – che attualmente, nell’assetto organizzativo in vigore, non è presente alcuna struttura autonoma di Radiologia Interventistica. Pertanto, risulta tecnicamente errata qualsiasi affermazione secondo cui tale struttura sarebbe stata “soppressa”. Il nuovo Atto Aziendale, attualmente in fase di attuazione, prevede la creazione ex novo di una Struttura di Radiologia Interventistica e una Struttura di neuroradiologia interventistica che permetteranno di formalizzare e strutturare un’attività già in essere, consentendo agli specialisti di operare in maniera ancora più efficiente nei rispettivi ambiti disciplinari».
«La Direzione – conclude la nota – esprime il massimo apprezzamento nei confronti dei professionisti impegnati in questo settore strategico e invita a non alimentare allarmismi privi di fondamento che rischiano di compromettere il clima organizzativo su cui questa direzione sta fortemente investendo per raggiungere gli obiettivi di alta specializzazione dell'Azienda».