Atalanta U23-Crotone 1-2, Longo si prende tre punti a Bergamo: la decide Gomez
Dopo un primo tempo pimpante ma senza guizzi, nella seconda frazione i pitagorici passano con Zunno, poi Berto trova il pari, ma nel finale ecco il definitivo timbro del capitano rossoblù
Atalanta U23 e Crotone si affrontano per il turno infrasettimanale valevole per la sesta giornata del campionato di Serie C. Allo stadio comunale Caravaggio di Bergamo le due squadre sono di fronte ad un bivio: i nerazzurri padroni di casa, reduci dalla sconfitta (2-0) incassata sul campo del Benevento, hanno portato i ragazzi di Bocchetti ad occupare la quindicesima posizione in graduatoria con 4 punti conquistati, frutto di una vittoria e un pareggio. Lato ospiti, i calabresi, dopo la vittoria per due a zero sul Siracusa vogliono confermare le proprie ambizioni di alta classifica. La squadra di Emilio Longo ha perso solo una partita, la prima su cinque totali, raccogliendo 8 punti nelle ultime quattro gare ed assestandosi al sesto posto in classifica. Navarro e Misitano le novità che propone Bocchetti mentre Berra, Gallo e Groppelli quelle presentate da Longo.
Primo Tempo: primi minuti molto dinamici, soprattutto al recupero palla dove entrambe le squadre cercano subito la verticalizzazioni. È Misitano per primo a cercare la conclusione, alta, verso la porta difesa da Merelli. Ma il primo giallo è per l’ex Guerini per fallo al limite dell’area su Maggio che lo aveva anticipato; sulla punizione dal limite Gomez non va lontano dal sette alla destra di Vismara. Finisce subito la gara per Ghislandi che non ce la fa, al suo posto Berto che costringe Navarro ad alzarsi da braccetto a laterale. Al 15’ Misitano è fermato da Di Pasquale con le cattive che prende, anche lui, il giallo: Bocchetti chiama l’FVS chiedendo il rosso per il centrale crotonese, ma Di Mario, dopo il check al monitor non cambia idea. Fino alla mezz’ora è quasi solo squadra di casa che perde più volte “solo” l’attimo giusto all’ultimo step, con il Crotone che fatica a costruire dal basso, anche se al primo angolo su schema ad uscire, è Gomez ad impegnare Vismara che concede subito il secondo calcio dalla bandierina infruttuoso. Gli ospiti prendono coraggio con caparbietà anche se Murano non supporta il compagno di reparto come potrebbe. Al 36' Vavassori va a segno ma l’assistente dell’arbitro segnala il fuorigioco e dopo un controllo al Fvs il direttore di gara conferma la decisione del campo. Al 40’ Zunno non trova la porta sul bel traversone di Andreoni ed al 42’ Gomez trova il quarto angolo dopo la buona trama Maggio/Murano ed al 44’ Murano (quasi) spreca sulla pescata di Di Pasquale da dietro. Il tempo finisce nel mentre si fa male anche Misitano che attende di essere sostituito per non impiegare un secondo slot, dopo l’uscita prematura di Ghislandi.
Secondo Tempo: detto fatto, tra gli orobici entra Cissè al posto di Misitano che non riusciva nemmeno ad appoggiare il piede a terra; anche Longo fa entrare Piovanello per un Maggio ben al di sotto dei suoi standard. I primi minuti sono più simili al tennis tavolo con l’intimazione a Di Pasquale al 50’ del giallo per una trattenuta a Cissè. Longo corre ai ripari facendo entrare Cargnelutti proprio per Di Pasquale graziato da Di Mario. L’Atalanta guadagna campo e spazi ma Merelli vigila. Il Crotone guadagna angoli ma non graffia. Entra l’appena ventiduenne Vinicius al posto di Gallo tra gli ospiti e fuori Ponga per Colombo per i nerazzuri. Al 69’ Gomez si mette in proprio e da fuori area sferra un fortissimo destro fuori misura di poco. Così Zunno su una buona apertura di Sandri entra dalla destra e si prende la scena con una velenosa conclusione che si infila alla destra di Vismara: vantaggio ospite! L’Atalanta prova a reagire ma prima continua a non saper mordere con Navarro troppo altruista al 76’ e poi riesce a pareggiarla con Berto che sfrutta un assist perfetto di Cortinovis, lasciati liberi di “operare”. Il Crotone prova negli ultimi 8 minuti più recupero con Perlingieri e Stronati per Murano e Zunno. All’86’ Gomez si muove benissimo su una bella idea di Perlingieri, ma non centra la porta. Ma sono solo le prove perché sul cross perfetto di Groppelli dalla sinistra il capitano trova l’incornata perentoria ed il sesto goal stagionale che timbra partita e primato da capocannoniere. Bocchetti fa entrare Papadopoulos per Cortinovis e Camara per Navarro, ma Piovanello e Sandri congelano anche i 4 minuti di recupero facendo festeggiare mister Longo che si porta a soli 4 punti dalla Salernitana.
Il tabellino
Atalanta U23 1 Crotone 2; reti: Zunno (KR) al 70’; Berto (AT) al 78’; Gomez (KR) all’87’
ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara; Navarro (dall’89’ Camara), Comi, Guerini; Bergonzi, Pounga (dal 68’ Colombo), Levak, Ghislandi (dal 13’ Berto); Cortinovis (dall’89’ Papadopoulos), Vavassori; Misitano (dal 46’ Cissè). All. Bocchetti
CROTONE (4-2-3-1): Merelli; Andreoni, Di Pasquale (dal 51’ Cargnelutti), Berra, Groppelli; Gallo (dal 62’ Vinicius), Sandri; Zunno (dall’83’ Stronati), Murano (dall’83’ Perlingieri), Maggio (dal 46’ Piovanello); Gomez. All. Longo
Arbitro: Leonardo Di Mario; ammoniti: Guerini (AT) al 10’; Di Pasquale (KR) al 15’