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11/12/2025 ore 22.49
Sport

Biasci e Sounas, due cuori giallorossi da avversari: il Ceravolo attende il ritorno dei suoi ex per Catanzaro-Avellino

La sfida di Serie B in programma sabato sera sarà la partita delle emozioni. L’attaccante toscano e il regista greco tornano nello stadio che li ha consacrati

di Giampaolo Cristofaro

Sabato sera alle 17.15 lo stadio Nicola Ceravolo sarà teatro di una sfida dal sapore particolare: Catanzaro–Avellino, valida per il sedicesimo turno di Serie B, vedrà infatti il ritorno da avversari di due autentici protagonisti della recente epoca felice delle Aquile giallorosse, tra promozione dalla C e playoff in cadetteria: Tommaso Biasci e Dimitrios Sounas.
Per Biasci sarà una serata di ricordi. Arrivato a Catanzaro nel gennaio del 2022, l’attaccante toscano ha scritto pagine importanti nella storia recente del club calabrese: 136 presenze, 44 gol e 13 assist con la maglia giallorossa, numeri che raccontano il suo ruolo di vero punto di riferimento nell’attacco e nei momenti chiave delle ultime stagioni.

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Non meno significativo è il ritorno di Dimitrios Sounas, il centrocampista greco che ha incantato il pubblico del Ceravolo con la sua visione di gioco e la sua capacità di creare occasioni. In 93 presenze con il Catanzaro, Sounas ha messo a referto 15 gol e 12 assist, numeri eccellenti per un centrocampista e testimonianza della sua importanza nel cuore del progetto tecnico.
Oggi entrambi indossano la maglia biancoverde dell’Avellino e saranno tra i protagonisti assoluti di una sfida che promette emozioni forti sia per i tifosi giallorossi che per gli stessi giocatori. L’affetto che la piazza di Catanzaro ha sempre mostrato nei loro confronti potrebbe tradursi in un fragoroso applauso all’ingresso in campo, sintomo di un legame che va oltre i risultati sportivi.
Biasci e Sounas non sono semplici avversari, ma protagonisti di una storia recente che ha visto il Catanzaro crescere, lottare e ambire a posizioni di vertice. Sabato, il Ceravolo sarà ancora una volta il palcoscenico di un capitolo importante di questo racconto, con due dei suoi più amati interpreti pronti a confrontarsi da rivali ma con il cuore ancora, in parte, calabrese.