Castrovillari Calcio al bivio: tra debiti, penalità e ipotesi ripartenza dalla Prima Categoria
I rossoneri del Pollino dovrebbero militare nel prossimo campionato di Eccellenza calabrese ma la situazione resta da decifrare. L'ombra di un possibile ritiro si scontra con l'ipotesi di un nuovo inizio: i tifosi sperano
È un'estate ricca di incertezza per il Castrovillari Calcio, la seconda di seguito, che dovrebbe essere ai nastri di partenza del prossimo campionato di Eccellenza calabrese. Il condizionale non è solo d'obbligo data la difficile situazione che la società sta vivendo oramai dalla scorsa estate. Una stagione che ha visto succedersi ben quattro presidenti e tre allenatori, come in una commedia dell'assurdo, culminata in una salvezza a dir poco rocambolesca, quasi come uno scherzo del destino, strappata nella decisiva gara vinta in trasferta contro l'Ardore.
La gioia per la permanenza in categoria, tuttavia, non è riuscita a cancellare il pericolo concreto di una resa, che ormai aleggia come una spada di Damocle. Le diverse vertenze sinora proposte (e riconosciute dai vertici federali) dai dipendenti “contrattualizzati”, in particolare tecnici e giocatori, hanno determinato una somma passiva così consistente da far tremare le vene ai polsi a qualsiasi futuro interessato a rilevarne le sorti. A ciò si aggiungerebbero gli otto punti di penalizzazione già subiti (qualcuno scommette che se ne possano aggiungere ancora altri) da scontare nel prossimo torneo, un "regalino" che rende la partenza non solo in salita ma la trasforma in verticale.
Secondo quanto trapelato, la situazione è talmente disperata che qualche ex giocatore si sia rivolto direttamente al sindaco per ricevere le proprie spettanze il quale, infastidito dall'essere etichettato come un "bancomat" e non riconoscendo un coinvolgimento personale o dell'ente in questo contesto, avrebbe persino minacciato di sporgere querela. Tutti segnali che potrebbero, con una certa dose di cinismo, far presagire un ritiro dalla competizione, mettendo fine a questa agonia sportiva. D'altro canto, sempre stando a quanto si raccoglie "sui marciapiedi”, divenuti sempre più come vere agenzie di stampa per questo caso, si paventerebbe anche una clamorosa ipotesi di una nuova squadra.
Alcuni ex dirigenti delle stagioni migliori del Castrovillari starebbero valutando la possibilità di rilevare un titolo di Prima Categoria (Juvenilia?) e ripartire, quindi, lontani da qualsiasi coinvolgimento con l'attuale gestione del Castrovillari Calcio. Anche ipotizzando la continuità dell’attuale società, la nuova realtà si proporre come l’alternativa, sempre di fede rossonera. Certo, non sempre ciò che si sente si concretizza e potrebbe anche essere frutto della pura e semplice fantasia di qualcuno. E se invece fosse vero? Se questa nuova iniziativa potesse rappresentare una vera rinascita per il calcio a Castrovillari aprendo le porte a un futuro magari non glorioso ma almeno meno preoccupante? Il tempo, e solo il tempo, potrà svelare il destino del calcio rossonero, ma nessuno può nascondere l'attesa dei tifosi del Castrovillari, un’attesa carica di tensione con tanti interrogativi e un'abbondante dose di rassegnata ironia.