Città di Fiore, la gioia del presidente Cordua: «La Serie C1 è un patrimonio per San Giovanni in Fiore. Già al lavoro per il futuro»
Il primo dirigente della società gialloblu traccia un bilancio della stagione: «Salvarci ai playout non era nei nostri programmi: infortuni e squalifiche hanno reso difficile il girone di ritorno. Ma abbiamo investito sul settore giovanile è i risultati stanno arrivando»
Una stagione dal doppio volto quella appena conclusa per la Citta di Fiore in Serie C1. La storica società di San Giovanni in Fiore ha conquistato la permanenza nel massimo campionato di futsal grazie alla vittoria nei play out al PalaFiore contro la Sportiva Cariatese (7-2). Una vittoria che ha fatto tirare un sospiro di sollievo alla società del presidente Valerio Cordua.
«Si alla fine è stata una liberazione. La Serie C1 è un patrimonio per la nostra società ma lo è soprattutto per San Giovanni in Fiore». Cordua non nasconde le difficoltà di una stagione dal doppio volto per il quintetto gialloblu. «Una prima parte di stagione da incorniciare e una posizione di classifica in zona play off, la conquista della Final Four di Coppa Italia e la sconfitta in semifinale persa contro la corazzata Futsal Cetraro. Dopo è arrivata la crisi – spiega il presidente della Città di Fiore - segnata da qualche infortunio, squalifiche e assenze per motivi di lavoro con la squadra in difficoltà di risultati».
Un momento complicato per la compagine florense che non ha mollato e ha tentato di salvarsi durante la regular season senza riuscirci: «A inizio i play out non erano nei nostri programmi. Abbiamo provato a salvarci prima – continua Cordua – ma non ci siamo riusciti. Siamo un gruppo unito che sa come far fronte alle difficoltà. Ci siamo messi sotto con il lavoro, raddoppiando in alcuni casi gli sforzi, insieme a mister Umberto Federico e al suo staff, a tutti i dirigenti e al nostro meraviglioso pubblico per salvaguardare il patrimonio della Serie C1. Con orgoglio posso dire che ci siamo riusciti tutti insieme».
Un Cordua che guarda già al futuro. «Abbiamo investito sul settore giovanile con i risultati che stanno arrivando. Abbiamo tecnici qualificati che stanno facendo crescere tanti bambini e ragazzi. In prima squadra abbiamo un “nucleo” importante che sta facendo esperienza e sta dimostrando tutto il proprio valore. La nostra società è nata nel 2003 né abbiamo fatta di strada. Siamo già al lavoro – conclude Cordua – per il futuro: il nostro obiettivo è continuare a crescere».