Cosenza-Crotone, il derby in Serie C è servito. La Reggina resta in attesa… del ripescaggio
I pitagorici ko nei play off, giocheranno ancora nel terzo livello del calcio italiano e tornerà la sfida con i corregionali. Situazione in divenire invece in casa amaranto
Dopo la serata di ieri, è ufficiale: nella prossima Serie C tornerà il derby tra Cosenza e Crotone si ritroveranno faccia a faccia dopo tre anni. L’epilogo è arrivato al termine del ritorno dei quarti di finale dei playoff di Serie C: il Crotone, già sconfitto per 1-2 all’andata allo “Scida”, ha alzato bandiera bianca anche al “Menti” contro il Vicenza, uscendo sconfitto per 1-0. Fine della corsa verso la Serie B per i pitagorici, che dovranno ripartire ancora una volta dal terzo livello del calcio italiano.
L’ultima volta che le due squadre si affrontarono risale alla stagione 2021/22, in Serie B. Un'annata intensa: i rossoblù del Cosenza riuscirono a salvarsi ai playout, mentre il Crotone retrocesse direttamente in Serie C. Sul campo, una vittoria per i lupi (1-0 all’andata) e un pirotecnico 3-3 nel ritorno allo “Scida”.
Ma mentre Cosenza e Crotone si preparano al nuovo confronto, occhi puntati anche sulla Reggina, che spera nel ripescaggio in Serie C. Gli amaranto, dopo il secondo posto in regular season, hanno vinto i playoff di Serie D e ora attendono sviluppi. I criteri per l’ammissione in Lega Pro parlano chiaro: priorità alle squadre Under 23, poi alle vincenti dei playoff di D, infine alle retrocesse dalla C. Al primo posto c’è l’Inter Under 23. Il secondo slot utile vede in ballo Reggina e Ravenna.
Decisiva sarà la finale playoff che i romagnoli disputeranno domenica contro il Tau Altopascio. In caso di vittoria, il Ravenna — forte anche della Coppa Italia di categoria — scavalcherebbe la Reggina in graduatoria, spedendo gli amaranto al quinto posto. In caso contrario, gli uomini di Trocini sarebbero virtualmente secondi, dietro l’Inter U23, e dunque tra i candidati più forti a un posto tra i professionisti.