Sezioni
Edizioni locali
20/06/2025 ore 16.13
Sport

Dalla Vibonese al torneo Shalom, il giovane talento Giuseppe Varone: «Una stagione per me da ricordare»

Le parole del classe 2009 rossoblù impegnato nella 40esima edizione di una della manifestazioni più importanti del calcio giovanile: «Sono fiero di rappresentare la Vibonese»

di Vincenzo Primerano

L'estate può essere vetrina intrigante per i nuovi talenti che si mettono in mostra in vista della prossima stagione. Siamo ormai a giugno inoltrato, ma si continua a correre sui campi e, nello specifico, al torneo Shalom che si sta svolgendo a Montesarchio (Benevento) dal 19 al 22 giugno. Si tratta della 40esima edizione del torneo di calcio giovanile Under 17 maschile, uno dei più importanti a livello regionale e nazionale.

Varone, talento della Vibonese

Un’importante vetrina per i giovani talenti dunque che molto spesso non godono di quella visibilità che meriterebbero. E di giovani talenti ne è ricca anche la Vibonese, la conferma è il fatto che al torneo sopra menzionato ci sarà anche un suo tesserato. Giuseppe Varone, infatti, è stato convocato dalla Rappresentativa Nazionale Under 16. Il talentino classe 2009 ha grandi prospetti ed è tra i protagonisti del corrente torneo.

Lo stesso calciatore, ai microfoni ufficiali di LaC News24, parla della stagione e dei suoi obiettivi: «Diciamo che è stata una stagione da ricordare perché non è iniziata nel migliore dei modi per me, a causa di vari infortuni. In seguito però siamo cresciuti, anche io stesso, togliendomi anche la soddisfazione di fare qualche minuto con la prima squadra».


Varone, inoltre, quest'anno con il settore giovanile della Vibonese è stato tra i protagonisti del campionato Under 17 e Under 19: «Ho disputato anche il campionato Juniores e, anche se non lo abbiamo chiuso come avremmo voluto, si lavora molto bene con i giovani. Da un paio di anni infatti ormai la Vibonese sta valorizzando tanti talenti ed è un aspetto molto importante».

La convocazione

Adesso questa esperienza al torneo Shalom: «In precedenza ho disputato un torneo in Basilicata e il mister della mia regione mi aveva anticipato di tenermi in forma perché ci sarebbe stato questo torneo. Dunque, in un certo senso, la convocazione me l'aspettavo ma quando arriva è sempre emozionante. Sono fiero di rappresentare la mia squadra in questa categoria, inoltre ci sono ragazzi molto bravi e il ritmo è alquanto diverso e più alto rispetto ai campionati regionali».