Fiamma Olimpica in Calabria, Simone Alessio tra i tedofori a Catanzaro: «Un’emozione al pari della medaglia»
Il medagliato di bronzo a Parigi 2024 ha definito l’esperienza «il cerchio totale» della sua carriera olimpica, augurandosi una nuova occasione ai Giochi del 2028
La Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026, in Calabria in questi giorni, ha attraversato ieri pomeriggio anche Catanzaro, accolta da cittadini e appassionati lungo il percorso che ha preso il via da Gioia Tauro in mattinata, attraversato Vibo Valentia, toccato Lamezia Terme e il quartiere marinaro di Catanzaro, prima di concludersi in piazza Prefettura. Qui Massimo Palanca, icona del Catanzaro calcio, ha acceso il braciere olimpico.
Tra i tedofori che hanno preso parte alla staffetta spiccava anche Simone Alessio, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024. «Un’emozione veramente al pari della medaglia – ha raccontato il taekwondoka –. Girare per la strada principale della mia città con qualcosa che rappresenta l’inizio della storia olimpica è incredibile».
Alessio ha definito la staffetta un momento che chiude «il cerchio totale» della sua esperienza olimpica: «Ovviamente non ho portato l’oro, quindi a livello sportivo non posso dire di aver dato il massimo, ma spero di avere un’altra occasione ai Giochi del 2028. Per me è stato un grande onore partecipare qui a Catanzaro e non altrove».