Fumogeni e petardi per protesta contro Guarascio: arriva un’altra multa (da 5mila euro) per il Cosenza
Ennesima sanzione dopo quanto accaduto durante la partita contro il Brescia. Da inizio stagione il club rossoblù ha già sborsato quasi 60mila euro
di Redazione Sport
L’ennesima multa al Cosenza Calcio, stavolta di 5.000 euro, arriva come conseguenza della protesta accesa da parte del tifo organizzato contro la gestione della società rossoblù, in particolare contro il presidente Guarascio e l’amministratrice delegata Scalise. Durante il match contro il Brescia, i fumogeni e i petardi esplosi in curva non sono passati inosservati al giudice sportivo, che ha deciso di infliggere una sanzione.
Quello che sta diventando un triste record per la società calabrese è la continua escalation delle multe, che si sommano a quelle già ricevute in questa stagione. Con questo nuovo importo, il totale delle sanzioni imposte al Cosenza sale a 59.500 euro.
Il comunicato del giudice sportivo
«Ammenda di € 5.000,00: alla Soc. COSENZA per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato petardo, tre fumogeni e due bottigliette di plastica nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS».