Italia, si riparte da Gattuso e Prandelli: il progetto della Figc prende forma
Il tecnico calabrese è la prima scelta di Gravina per il dopo Spalletti. L’ex ct avrà invece un ruolo di coordinamento di tutte le nazionali, dalle giovanili alla maggiore. Buffon, Bonucci e altri campioni del 2006 coinvolti nello staff di Ringhio
La nuova Nazionale Italiana è pronta a ripartire. Dopo l’esonero di Luciano Spalletti, la Figc avrebbe definito le linee guida del prossimo ciclo azzurro. Gennaro Gattuso è il primo nome per la panchina, mentre Cesare Prandelli assumerà un ruolo da direttore tecnico con il compito di coordinare tutte le nazionali, dalle giovanili alla maggiore.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’accordo tra il presidente federale Gabriele Gravina e Gattuso sembrerebbe essere vicino alla chiusura. L’allenatore calabrese, originario di Schiavonea, frazione di Corigliano Rossano, è tornato in Italia dopo l’esperienza all’Hajduk Spalato e ha manifestato interesse per il ruolo. Il contratto sarà annuale, con scadenza dopo il Mondiale 2026 e possibile rinnovo legato ai risultati.
Nazionale, derby calabrese per il ruolo di ct: Gattuso favorito ma c’è anche TedescoNel progetto è confermata la presenza di Gigi Buffon come capo delegazione, figura centrale nel processo di transizione. Proprio Buffon ha svolto un ruolo da mediatore con Gattuso, discutendo anche delle possibili scelte per lo staff. I nomi che circolano sono quelli di Leonardo Bonucci, attualmente nell’Under 20, Andrea Barzagli e Gianluca Zambrotta, con l’idea di costruire un gruppo tecnico coeso e legato all’esperienza del Mondiale vinto nel 2006.
Cesare Prandelli, ultimo ct ad aver portato l’Italia a un Mondiale (Brasile 2014), si occuperà invece del raccordo tra il settore giovanile e la Nazionale maggiore, puntando sulla valorizzazione dei vivai dei club. La sua figura servirà da ponte tra la direzione tecnica di Club Italia e le nuove generazioni.