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17/03/2025 ore 12.20
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Il Cosenza replica a Caruso e condanna gli «episodi violenti avvenuti al rientro della squadra»

Il club rossoblù conferma che la trattativa per la cessione del sodalizio sta progredendo «nella massima riservatezza ed al riparo da inopportune intromissioni mediatiche»

di Redazione Sport

«La società Cosenza Calcio comprende la grande delusione dei sostenitori per la pesante sconfitta nel derby, una delusione che è altrettanto forte per tutte le componenti del club, impegnato nel tentativo di raggiungere una difficile quanto importante salvezza. La sconfitta e la conseguente amarezza, però, non devono far perdere di vista l'obiettivo che, con la massima lucidità, bisogna continuare a perseguire nelle restanti gare del campionato, con il massimo impegno». Così in una nota, il club rossoblù, replica al sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che ieri aveva chiesto al patron Guarascio di farsi «immediatamente da parte», e condanna alcuni episodi violenti che si sarebbero verificati ieri sera al rientro della squadra da Catanzaro. 

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«In merito ai contenuti espressi dal primo cittadino di Cosenza Franz Caruso nella nota diffusa nella serata di ieri, la società ribadisce quanto affermato nell'incontro del 6 febbraio scorso, confermando l'esistenza di trattative in corso per la cessione del sodalizio. Trattative che nel frattempo sono progredite, nel rispetto della massima riservatezza come previsto dalle norme vigenti per le società di capitali e al riparo da inopportune intromissioni mediatiche».

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«La società – infine – garantisce che qualsiasi iniziativa che verrà intrapresa sarà sempre e comunque finalizzata alla tutela del Cosenza Calcio, patrimonio della città e della provincia. Infine si esprime amarezza per gli episodi più violenti avvenuti nella serata di ieri al rientro della squadra in città, che in qualche caso hanno travalicato i limiti di una civile contestazione».