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16/03/2025 ore 17.01
Sport

Il Crotone affonda la capolista Cerignola: allo Scida decidono Vitale e Ricci dopo il momentaneo pari di Salvemini

Il match si sblocca nel primo tempo con il vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa i pugliesi pareggiano ma i rossoblù vogliono i 3 punti e trovano il definitivo 2-1. La vittoria pitagorica contro i primi della classe è nitida

di Procolo Guida

L’Avellino riposa, assieme al Benevento per le note esclusioni di Taranto e Turris, ed il Cerignola, primo con un solo punto sopra gli irpini, sbarca allo Scida per cercare di allungare prima del prossimo turno dove toccherà alla squadra di mister Raffaele riposare. I diversi dubbi di Longo, che vuole marcare il primo successo con le grandissime, erano soprattutto legati alle condizioni fisiche di quasi tutti gli attaccanti: la scelta è caduta su Silva, Vitale, Gomez e Murano, che si schierano a 4 avanti, in fase offensiva; in porta torna Sassi. Il Cerignola arriva con il suo 3-5-2 marcato da Salvemini e D’Andrea in attacco e l’ex Ligi al centro della difesa. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Riccardo Agabio ex Vice Presidente vicario e reggente del CONI e storico presidente Federginnastica.

Primo Tempo

Prime battute con le due squadre che affollano gli inneschi di gioco in mediana, con i padroni di casa che impediscono alla prima della classe di produrre. Al settimo Vitale e Gomez provano ad innescare Murano ma Greco esce bene così come un minuto più tardi su una palla alta; poi è Silva a provare il numero in doppia combinazione, ora la squadra di casa comanda. Gli ospiti anche quando riescono a brekkare la pressione rossoblù, continuano a non trovare proprio spazi ed occasioni. Al 21’ occasione che arriva prima a Gomez e sulla ribattuta a Guerini che provoca “solo” un doppio corner e poi una rimessa laterale che però santificano il predominio tecnico tattico degli squali. Dopo la mezz’ora il confronto si fa più blando anche per qualche fischio di troppo di Maccarini. Ma al 42’, dopo un’altra fase di pressione, arriva dopo una lunga azione corale da sinistra a destra, la bella conclusione di Mattia Vitale che gonfia la rete e porta meritatamente in vantaggio il Crotone che poi chiude la prima frazione senza concedere alcuna reazione possibile agli ospiti.

Secondo Tempo

Mister Raffaele cambia subito inserendo McJannet, fresco convocato dalla under 21 irlandese, al posto di Bianchini. Gli ospiti riescono a provarci subito ma un doppio muro di Groppelli e Cargnelutti non fa arrivare la palla dalle parti di Sassi, anche lui convocato in under 21 italiana. Gli ospiti ora provano a interpretare i primi della classe, ma la squadra di Longo sembra attenta e capace di non farsi schiacciare in alcun modo anche se D’Andrea al 53’ conclude fuori una discreta occasione. Murano due minuti più tardi non riesce a dare forza al colpo di testa da buonissima posizione. Ma al 58’ gli ospiti pareggiano con Salvemini lanciato cinico solo di fronte a Sassi ma i pitagorici protestano per un fallo subito da Silva da cui è scaturita la rete. Longo fa entrare Tumminello e Ricci per Gomez e Silva, ma la gara si infiamma per una serie di falli, questi, gestiti davvero male dal direttore di gara. Ma la reazione degli squali è veemente con una prolungatissima azione ed una serie di batti e ribatti è proprio Federico Ricci a riportare subito in vantaggio i padroni di casa. La convinzione è tale che di nuovo Guerini prima, sul successivo angolo Stronati dopo, e Vinicius portano ancora pericoli dalle parti di Greco. Raffaele fa triplo cambio: entrano Nicolao, Santarcangelo e Volpe per Russo, Coccia e D’Andrea. Se al 70’ c’è un tentativo murato proprio sulla combinazione Volpe, Santarcangelo, il Crotone riesce a manovrare e tenere palla sopra la propria linea di centrocampo. Al 76’ il Cerignola rimane anche in dieci per il brutto fallo su Tumminello di Tascone che rimedia il secondo giallo in 8 minuti. Si scatena così Ricci che impegna Greco altre due volte. Entrano anche Oviszach e Schirò per Murano e Vinicius che salterà la prossima per ammonizione subita in diffida. Il Crotone non riesce più a spingere con decisione ed il Cerignola prova a creare mischie fino a pochissimi minuti dal termine. Vitale non finalizza all’88’ una ripartenza tre contro due. Raffaele lancia anche Cuppone al posto di Ligi con Barberis costretto ad entrare per Oviszach (entrato 6 minuti prima) che è stato “pestato” nel contropiede lanciato proprio da lui. Nei cinque minuti di recupero non succede più nulla anche per le spazzate delle due difese.

Il tabellino

Crotone 2 Cerignola 1; reti: Vitale al 42’; Salvemini (CER) al 58’; Ricci (KR) al 64’

CROTONE 4-2-2-2 Sassi; Guerini, Cargnelutti, Di Pasquale, Groppelli; Stronati, Vinicius (dall’82’ Schirò); Silva (dal 60’ Ricci), Vitale; Gomez (dal 60’ Tumminello), Murano (dall’82’ Oviszach, dal 90’ Barberis). ALLENATORE Longo.

CERIGNOLA 3-5-2 Greco; Gonnelli, Ligi (dall’89’ Cuppone), Visentin; Russo (dal 68’ Nicolao), Coccia (dal 68’ Volpe), Tascone, Capomaggio, Bianchini (dal 46’ McJannet); Salvemini, D’Andrea (dal 68’ Santarcangelo). ALLENATORE Raffaele.

ARBITRO: Lorenzo Maccarini; ammoniti: Di Pasquale (KR) al 16’; D’Andrea (CER) al 26’; Cargnelutti (KR) al 39’; Tascone (CER) al 68’; Vinicius (KR) al 71’; Oviszach (KR) all’85’; espulsi: Tascone (CER) per doppia ammonizione.