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17/04/2025 ore 15.31
Sport

Il Trophy tour calabrese è partito da Diamante: Coppa Davis e Billie Jean King Cup esposte in Comune

La manifestazione, promossa dalla Federazione Italiana Tennis e Padel con il supporto dell’amministrazione comunale, è stata la prima delle tre tappe calabresi. Un evento che tra i suoi obiettivi ha anche quello di avvicinare giovani e adulti allo sport attraverso l'inclusione e l'aggregazione sociale

di Francesca Lagatta

Le prestigiose Coppa Davis e Billie Jean King Cup, conquistate dalla nazionale italiana maschile e femminile di tennis nel novembre 2024, sono state esposte per un giorno intero al Comune di Diamante grazie alla sinergia tra Fitp, Federazione Italiana Tennis e Padel, e l’amministrazione guidata da Achille Ordine. La manifestazione è stata la prima delle tre tappe calabresi del “Trophy Tour”, un evento che tra i suoi obiettivi ha anche quello di avvicinare giovani e adulti allo sport attraverso l'inclusione e l'aggregazione sociale.

Lo sport e i giovani

In occasione dell’evento, davanti al Municipio sono stati installati dei mini campi di tennis e pickleball, al fine di svolgere delle dimostrazioni gestite da Gianpaolo Peluso, Fiduciario Provincia di Cosenza e responsabile Pickleball FIPT, e Andrea Romagno, Fiduciario Provincia di Cosenza e responsabile Tennis FIPT, con la supervisione di Pierpaolo Vidiri, Tecnico nazionale responsabile per macroarea del Sud FITP Calabria e Sicilia.

La conferenza stampa

Nel corso della mattinata, si è tenuta anche una conferenza stampa moderata dalla giornalista Alessia Antonucci, a cui hanno preso parte rappresentanti istituzionali, con in testa il sindaco Achille Ordine, e figure di spicco del mondo dello sport. Tra i relatori: Gennaro Caselli, Vicepresidente del comitato regionale Fitp Calabria, Antonio Caroleo, consigliere comitato regionale Fitp Calabria e responsabile organizzativo del Trophy Tour Calabria; Joe Lappano, segretario nazionale Fitp; Nicola Leone, rettore dell’Unical.

Le dichiarazioni

«Il tennis sta vivendo un momento magico – ha affermato Lappano - perché al di là dei risultati straordinari dai nostri campioni, alla base, c'è un lavoro molto forte, fatto da una federazione che negli anni si è fortificata con l'interesse e la passione di tantissime persone. Siamo tutti piccoli componenti di un grandissimo movimento. Siamo arrivati ad essere la seconda federazione in Italia per il numero di tesserati, che sono oltre un milione».

«L’Università della Calabria – ha dichiarato il magnifico rettore - è all'avanguardia e pone grande attenzione allo sport perché crede nei valori dello Sport. Noi abbiamo un bellissimo centro universitario sportivo, con tanti campi da tennis, e la carriera duale, che consente a chi pratica attività agonistica di svolgere in parallelo la carriera universitaria. Devo dire che è molto importante che un evento del genere parta da qui, è un grande riconoscimento, innanzitutto per l'amministrazione comunale, per un Comune che è attento allo sport».

Il presidente del Consiglio comunale, Mariano Casella, che è anche delegato allo Sport, ha raccontato invece com’è nata l’idea di ospitare le coppe nella città dei murales. «Una sera eravamo in un bar, qui a Diamante, insieme al vicepresidente del comitato regionale Calabria, Gennaro Caselli, e da una semplice battuta è partito tutto l'iter. Gli ho detto: “Ma secondo te riusciamo a portare i trofei a Diamante? E lui mi ha detto “È difficile ma ci proviamo”».