La Gioiese si gode… la famiglia Tuoto. Il figlio del mister segna e regala i 3 punti: «Il suo gol? Sacrifici che col tempo ripagano»
Dopo il pari di Luzzi in Eccellenza e la sconfitta di coppa, i viola trovano i primi tre punti stagionali. Tuoto junior firma il gol che completa la rimonta, regalando a papà Claudio un successo speciale
Di forza e di carattere, anche per questo è ancora più importante. La Gioiese trova la sua prima vittoria in campionato e lo fa davanti ai propri tifosi, peraltro in rimonta contro quella che era una delle squadre più in forma di questo inizio stagionale ovvero lo Stilomonasterace. Nella terza giornata del campionato di Eccellenza, infatti, la formazione viola ribalta l'iniziale vantaggio di Boubacar pareggiando prima i conti con Giannaula e poi capovolgendo tutto con il giovane Tuoto. Un successo che serve più che altro per essere padroni delle proprie consapevolezze e dei propri mezzi. Dopo il buon pari esterno contro la DB Rossoblù Luzzi, infatti, la Gioiese fa bottino pieno e inizia davvero il proprio percorso.
Primo guizzo
Nel post gara, in esclusiva ai microfoni di LaC News24, si è espresso proprio il tecnico viola Caudio Tuoto: «Sicuramente il merito è dei miei ragazzi dal momento che sono stati bravi a reagire dopo l'immeritata e bugiarda sconfitta di mercoledì in coppa. Dal punto di vista della motivazione è stata una partita di carattere, perché non è da tutti reagire davanti a un gol preso dopo otto minuti, noi però siamo riusciti a rimetterci in sesto con orgoglio, fino a ribaltarla completamente».
Di padre in figlio
Una vittoria griffata... Tuoto. Già perché il gol vittoria è proprio a firma del figlio di mister Claudio, e per questo l'emozione era anche amplificata: «Diciamo che l'emozione era già grande dal fatto che eravamo passati in vantaggio, poi si è amplificata proprio perché a segnare è stato mio figlio che, a prescindere da ogni legame, fa sacrifici e si impegna durante la settimana tra studio e allenamenti. Ha tanta voglia di mettersi in discussione. Tante persone lo avevano scartato, ma adesso deve guardare solo il presente e crescere in insieme al gruppo, perché se ha fatto il gol vittoria è perché è stato propiziato da una giocata collettiva, quindi bisogna ringraziare tutto il gruppo».