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03/07/2025 ore 19.16
Sport

La Reggina batte i primi colpi: Ferraro e Correnti sono due nuovi giocatori amaranto

Due innesti importanti l’ex bomber del Sambiase e il centrocampista ex Nardò, ma la piazza pretende una squadra all’altezza delle ambizioni

di Francesco Trimboli

Dopo settimane di silenzio e attesa che hanno alimentato tensioni e dubbi, la Reggina rompe il ghiaccio con i primi due acquisti ufficiali: Riccardo Correnti e Luca Ferraro. Due calciatori diversi per età e ruolo, ma uniti da una stessa fame e determinazione, elementi imprescindibili in una piazza che non ammette più mezze misure né alibi.

Il giovane centrocampista, classe 2001, arriva dopo una stagione di assoluto rilievo con il Nardò: 29 presenze, 9 gol e 8 assist sono numeri che raccontano di un giocatore dinamico, moderno e dotato di quella qualità tecnica che mister Bruno Trocini ha indicato come indispensabile per dare equilibrio e incisività al centrocampo amaranto. Le sue esperienze in diverse realtà del Sud Italia hanno affinato il suo profilo, ma il salto a Reggio rappresenta il momento decisivo per confermare una crescita costante e ambiziosa.

A completare il primo quadro offensivo è Luca Ferraro, classe 1997 e autentico simbolo di radicamento territoriale, che arriva dall’exploit realizzativo con il Sambiase, dove ha firmato 12 gol e 7 assist. La sua scelta di vestire la maglia amaranto, rifiutando offerte più allettanti sotto il profilo economico, traduce in modo tangibile un sentimento di appartenenza che la tifoseria calabrese riconosce e reclama da tempo. Ferraro porta con sé non solo qualità tecniche e fisicità, ma soprattutto quella fame agonistica che in questa stagione potrà rappresentare una risorsa preziosa.

Nonostante l’entusiasmo per questi primi segnali concreti, la piazza amaranto è tutt’altro che soddisfatta. L’impazienza di vedere una squadra costruita per dominare il campionato si fa sentire forte e la pressione è palpabile. Non bastano due acquisti, per quanto mirati e interessanti, a placare una tifoseria che pretende una rosa completa, strutturata e competitiva sotto ogni punto di vista. Reggio vuole una squadra che non solo giochi bene, ma che imponga il proprio dominio senza esitazioni, una formazione da vertice che risponda con fatti e non con promesse.

Il compito ora spetta alla società: mettere insieme i pezzi con metodo e coraggio, puntare su innesti di qualità e costruire un progetto solido, capace di sostenere la pressione e di alimentare la passione di un pubblico che sarà il vero dodicesimo uomo in campo. I tifosi sono pronti a spingere, ma attendono risposte concrete e immediate.

Correnti e Ferraro rappresentano senza dubbio un inizio, una prima tessera di un mosaico che deve ancora prendere forma. In una piazza calda e ambiziosa come quella di Reggio Calabria, non si accettano pause o passi indietro: il mercato deve accelerare, la squadra deve crescere e la Reggina deve tornare protagonista con autorità e convinzione.