La Reggina conquista il derby play off contro la Vibonese (2-0): Barillà e De Felice mandano gli amaranto in finale
Partita solida e determinata della squadra di Trocini, che archivia la semifinale. Ora la finale contro la Scafatese per continuare a inseguire il ritorno tra i professionisti
La Reggina risponde presente nel momento più delicato della stagione. Al “Granillo”, in un pomeriggio carico di tensione e aspettative, la squadra di Bruno Trocini supera con autorità la Vibonese e conquista l’accesso alla finale dei playoff. Finisce 2-0, grazie ai sigilli di due protagonisti simbolici: Antonino Barillà, che apre le marcature su rigore con la consueta lucidità, e De Felice, decisivo nella ripresa con il gol che chiude i conti. Una vittoria pienamente meritata, costruita con intelligenza tattica, spirito di sacrificio e grande compattezza. La Reggina ha dimostrato maturità e consapevolezza, rilanciando con forza la propria candidatura per il ritorno in Serie C. Il messaggio è chiaro: gli amaranto ci sono, più vivi e determinati che mai.
La cronaca
Partenza determinata della Reggina che dopo appena otto minuti sblocca il match: lancio perfetto di Laaribi dalla trequarti a pescare Ragusa, bravo a entrare in area e saltare Squillace prima di essere steso. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dal penalty si presenta Barillà, il capitano, che con freddezza spiazza Bolzon e porta in vantaggio gli amaranto.
La risposta della Vibonese arriva al minuto 11’ con Milazzo, che ci prova dalla distanza, ma il tiro è debole e centrale, facile preda di Martinez. Al 19’ è ancora Milazzo a rendersi pericoloso: sugli sviluppi di un traversone insidioso, anticipa tutta la difesa amaranto ma alza troppo la mira da posizione interessante. Un’occasione clamorosa per i rossoblù, che poteva ristabilire la parità.
La Reggina torna a farsi viva al 34’ con una splendida azione personale di Porcino. L’esterno amaranto riceve da Ndoye, parte dalla metà campo, salta due avversari in velocità e si presenta davanti a Bolzon, ma la conclusione è troppo debole per impensierire il portiere.
Al 42’ ci riprova ancora Porcino dopo un calcio d’angolo, ma il tiro dalla distanza finisce ampiamente alto, senza creare pericoli. Sul finale di tempo, al 44’, la Reggina sfiora il raddoppio: punizione telecomandata di Laaribi dalla destra, Barranco anticipa tutti e devia di testa con classe. Il pallone supera Bolzon ma si stampa sul palo. Occasionissima per gli amaranto, che vanno al riposo in vantaggio ma con il rimpianto di non aver chiuso la partita.
La ripresa si apre sulla stessa linea del primo tempo, con la Reggina subito pericolosa.
Al 4’, Laaribi pennella l’ennesimo cross preciso in area: Barranco anticipa i centrali della Vibonese, ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. Un’altra buona occasione non sfruttata dagli amaranto. Il match, poi, scivola via senza grandi emozioni. Le due squadre si affrontano a centrocampo con intensità, ma senza riuscire a costruire vere palle gol. La Vibonese fatica a trovare varchi, mentre la Reggina gestisce con intelligenza.
Al 32’, l’unico sussulto ospite: Giuliodori ci prova con una conclusione al volo da circa 40 metri, ma il tiro finisce ampiamente alto. Il momento chiave arriva al 39’: Barranco recupera un pallone prezioso e innesca De Felice, che controlla e batte Bolzon con freddezza, firmando il raddoppio amaranto. È il gol che chiude la partita e fa esplodere lo stadio.
I minuti finali si giocano in un clima incandescente, con il pubblico che accompagna ogni azione verso il traguardo. La Reggina regge con ordine e al triplice fischio può finalmente esultare: la finale playoff è realtà.Gli amaranto affronteranno la Scafatese che nell’altra semifinale ha battuto il Sambiase.
Il tabellino
REGGINA (4-3-3): Lagonigro; Giuliodori, Adejo (43’ Capomaggio), Girasole, Ndoye (18’ Cham); Porcino, Laaribi, Barillà (33’ Urso); Grillo (27’ Provazza), Barranco, Ragusa (38’ De Felice). A disposizione: Lazar, Capomaggio, Cham, Urso, Provazza, Forciniti, Curiale, De Felice, Renelus. All. Trocini
VIBONESE (4-3-3): Bolzon; Squillace (38’ Berardi), Capone, Germinio, Nunziante, Cardinale (16’ Giunta), Atteo (16’ Favo), Milazzo (9’ Napolitano); Palumbo (9’ Aronica); Alagna, Terranova. A disposizione: Marano, Caballero, Favo, Giunta, Berardi, Aronica, Napolitano, Fragalà, Castillo. All. Facciolo
ARBITRO: Davide Ammannati di Firenze.
ASSISTENTI: Daniele Nesi di Firenze, Davide Bignucolo di Pordenone.
QUARTO UFFICIALE: Simone Palmieri di Avellino
MARCATORI: Barillà (REG), De Felice (REG)
AMMONITI: Atteo (VIB), Giuliodori (REG), Grillo (REG), Laaribi (REG), Adejo (REG), Porcino (REG), Squillace (VIB), Terranova (VIB), Berardi (VIB), Cham (REG)
RECUPERO: 6’ st
SPETTATORI: 3.031 di cui 17 ospiti