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09/03/2015 ore 15.28
Sport

Lega Pro/ Reggina, è notte fonda in riva allo stretto

La Reggina si difende, prova a colpire ma alla fine deve inchinarsi alla Lupa Roma. Gli amaranto tengono 70' ad Aprilia ma non bastano a portare via punti salvezza. L’intera posta in palio la mette in tasca la formazione laziale in vantaggio sul gong del primo tempo sull’asse Capodaglio-Raffaello-Tulli.

di Alessio Bompasso

REGGIO CALABRIA - C’è da dire che prima del gol di casa il protagonista, in negativo però, era stato l’arbitro,  che tra il 20' ed il 25' non ha visto due rigori ed ha annullato un gol regolare a Viola.


Nonostante le sviste e le decisioni dubbie, la Reggina non molla e nella ripresa rialza la testa: la traversa di Maimone suona la carica tra gli amaranto che agguantano il pari al 69’ con Di Michele. Le buone notizie per gli amaranto sono tutte qui. Non passano, infatti, neppure 4 minuti che Cascone riporta avanti la Lupa Roma.  E quando al 76’ Armellino fallisce la rete del nuovo pari per la Reggina è notte fonda. Il terzo gol laziale di Bariti è un’altra cannonata su un barcone che sta già affondando.  Alberti ed i suoi restano in ultima piazza a -4 dalla coppia Savoia-Ischia a -9 dalla zona salvezza.