Olimpiadi Milano-Cortina 2026, due giovani atleti calabresi tra gli apripista del Team Italia
Antonia Chiarello e Luigi Isabella dello Sci Club Montenero di San Giovanni in Fiore con il progetto “ForeRunner” della Fisi vivranno da protagonisti l’appuntamento olimpico dal 15 al 22 febbraio 2026
Giunge da Riale, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte, sede dell'ultimo raduno in quota prima dell'inizio della stagione dei fondisti del Centro Sud, la conferma che le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 oltre ad essere un appuntamento storico per l'intera nazione, per gli appassionati degli sport invernali e sul ghiaccio, per gli addetti ai lavori, per lo staff organizzativo, per il mondo dello sport tutto, rappresenterà un momento indimenticabile per due giovani atleti dello Sci Club Montenero.
Un appuntamento che Antonia Chiarello e Luigi Isabella, atleti del club florense, difficilmente dimenticheranno. Saranno impegnati in quello che senza ombra di dubbio è il sogno di ogni atleta: le Olimpiadi. Due ragazzi di Calabria, due atleti cresciuti a "coccole e urla" da parte di coach Pino Mirarchi, saranno impegnati insieme ad altri sei loro coetanei, tutti del Centro Sud Italia, nel progetto "ForeRunner" che la FISI ha volutamente lanciato per dare merito e coinvolgimento ad un determinato numero di atleti dei Comitati Regionali Italiani nelle prossime Olimpiadi, per dare la possibilità a ragazzi indicati e scelti dai vari Responsabili Tecnici nazionali di vivere da vicino e non da spettatori il più grande evento dello sport mondiale. Chiarello e Isabella saranno gli apripista Olimpici del Team Italia.
Un compito di lavoro, di sacrificio, che può sembrare di secondo piano ma che rappresenta, per chi conosce lo sci, un'importanza fondamentale nella riuscita delle gare: loro tracceranno le traiettorie, loro lisceranno le piste, loro dovranno uscire in ogni condizione meteo per garantire a campioni come Johannes Klæbo, Hedstad Krueger, Jessica Diggins, Jasmi Joensuu e i nostri Federico Pellegrino, Davide Graz, Francesco de Fabiani, Giovanni Ticcò, Maria Gismondi, una scorrevolezza eccellente.
Dal 15 al 22 febbraio, quando saremo davanti allo schermo Tv a fare il tifo per i nostri atleti, sapremo che prima di loro, prima di dare fuoco alle polveri, in pista hanno dovuto girare due nostri atleti, due giovani certezze dello sci di fondo del Montenero. Il cuore batterà ancora più forte ad urlare Italia!