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16/05/2025 ore 09.01
Sport

Prima Categoria, brividi per il gran finale: play off e play out al via per le ultime promozioni e retrocessioni

Sarà un altro fine settimana di grande attesa per il terzo livello del calcio regionale. Nei quattro gironi, dopo la fine della stagione regolare, ci sarà quindi spazio per stabilire due salti di categoria e altre quattro retrocessioni

di Massimo Maneggio

Il meccanismo degli spareggi è stato spesso una sorta di mistero buffo nelle ultime giornate di campionato. Guardando spesso alla regola dei dieci punti, infatti, spesso c’era chi arrivava e… spariva dalle griglie, salvo poi definire quelli che sono stati i verdetti finali in ogni gruppo.

La singolarità di questa stagione è – intanto – il ritorno dei playoff dopo la coda polemica di qualche tempo fa, con una cassazione ancora non così digerita. Sempre in questa annata sportiva, c’è da notare, come nessun girone abbia in sé due playoff e due playout al punto iniziale: in un caso o nell’altro le distanze si sono fatte sentire.

Ecco come le squadre hanno concluso la loro fase regolare

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Play off e play out: chi andrà in campo domenica

Nel girone A la situazione diventa interessante per le squadre che hanno ambizioni conclamate. Nella fase regolare il Bisignano ha chiuso da secondo in classifica e affronterà domenica, a Taverna di Montalto, il Roggiano. Un mese fa circa il gruppo amaranto vinse con un netto margine, ma arrivando agli spareggi ogni pronostico può esser reso vano. La seconda giocherà contro la quinta, entrambe con le riserve domenica scorsa hanno incassato quattro gol: i cratensi ne hanno subiti quattro a mirto, i gialloverdi addirittura sei a Fuscaldo.

Acri-Themesen sarà un’altra bella sfida, i rossoneri hanno due risultati su tre a disposizione, il club di Longobucco invece vorrà un’impresa storica e non è un caso come si muoverà un intero paese a supportare la squadra. Per il playout, invece, gara secca tra Geppino Netti e Spezzano Albanese: sono squadre che hanno avuto grandi distacchi dal resto dalla truppa, possono salvarsi praticamente col minimo del minimo sindacale visto sinora.

Nel girone B situazione particolarmente battagliera. Scandale-Real Cosenza e Rocca di Neto-Silana saranno due sfide in cui non mancherà agonismo e tensione in campo. Nella fase regolare i match furono abbastanza combattuti, domenica si ripeterà l’agonismo fra squadre molto compatte. Dall’altra parte primo playout tra San Fili e Garibaldina, chi vincerà festeggerà in anticipo, mentre chi perderà poi affronterà il San Mauro domenica 25 maggio.

Il gruppo C ha regalato importanti sviluppi nelle zone alte, in tante si sono avventurate al primato cedendo poi lo scettro al Pizzo. Questioni di rimpianti per Soverato-Taverna, ma soprattutto per la Promosport Lamezia che affronterà il Bivongi Pazzano. Altra situazione netta per evitare la Seconda categoria, col Palermiti che attenderà la perdente dell’incrocio tra Real Fabriziese e Prasar.

Infine, l’ultimo girone D, quello a prevalenza reggina e con una sfida che non ha bisogno di presentazioni come Taurianova-Catona, la seconda contro la terza in classifica, il capocannoniere Viola contro il Catona di Reginaldo, miglior attacco di tutti e quattro i raggruppamenti. La vincente del match che sarà disputato domenica 25 maggio affronterà poi chi uscirà trionfante nei confronti del gruppo C (quindi giocheranno poi il 1° giugno).

In zona playout, invece, abbiamo l’unico gruppo con quattro squadre che vorranno evitare la retrocessione, due potranno farlo già domenica: Campese-Roccella, Siderno-Gallina vedono favorite le squadre di casa che possono contare su due risultati su tre. Le distanze numeriche viste in campionato, però, danno comunque chance importanti alle compagini in trasferta.