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02/06/2025 ore 10.30
Sport

Promozione B, il Gioiosa Ionica si separa dal ds Rocco Logozzo: «Un onore lavorare con questi ragazzi»

Le parole dell'ormai ex direttore sportivo biancorosso: «Non so se avrò ancora la forza di stare nel mondo del calcio. Vedere le bandiere biancorosse sventolare sui balconi ci ha ripagato»

di Vincenzo Primerano

Una stagione intensa quella del Gioiosa Ionica, culminata con un terzo posto nel campionato di Promozione B e una semifinale play off persa poi contro il Val Gallico. Il cammino biancorosso, però, è stato fortemente positivo se si considera anche la retrocessione dall'Eccellenza dello scorso anno e la ripartenza da zero. Eppure la squadra ha risposto bene, segno anche della competenza e della gestione societaria. Una grossa fetta del merito va inoltre al direttore sportivo Rocco Logozzo che ha saputo costruire un organico competitivo e senza traumi dopo la retrocessione.

L'addio del ds Logozzo

Proprio il ds Rocco Logozzo, però, nelle ultime ore ha annunciato la fine del rapporto sportivo con il club, che suona come la fine di un ciclo tra le parti: «Nonostante siano trascorsi appena due giorni da quando ho presentato le mie dimissioni dall'incarico di direttore sportivo, con effetto immediato, al Presidente del Gioiosa Ionica, sento il bisogno di ringraziare i dirigenti tutti per l'opportunità concessa e per la fiducia accordatami. È stato un anno meraviglioso, ricco di soddisfazioni e consensi, che ha segnato il ritorno del grande pubblico al campo sportivo e le bandiere biancorosse sventolare sui balconi. Tutto questo, in parte, ci ha ripagati dei sacrifici fatti e dell'impegno profuso».
E ancora, il ds non dimentica nessuno: «Permettetemi ora di parlare dello staff tecnico e fare loro gli stessi ringraziamenti. Non avevo dubbi sulle qualità di questo gruppo, confortato anche da recenti esperienze, grazie al quale, con alla guida lo stesso tecnico Santo Logozzo, il Gioiosa ha ottenuto una storica promozione in Eccellenza. Grazie per la professionalità, per la competenza e lo spirito che avete saputo trasmettere a tutto il gruppo squadra. L'ultimo ringraziamento va ai miei giocatori perché se io potessi e volessi scrivere di loro, non questo basterebbe né altri cento fogli e sono certo che avrei tanto ancora da dire. Grazie ragazzi, grazie perché il vostro impegno, il grande senso di responsabilità e la professionalità dimostrata hanno saputo insegnarmi sempre qualcosa di nuovo. Io non so se avrò ancora la forza, o la fortuna, di stare nel mondo del calcio ma sappiate, comunque, che per me sarebbe un piacere lavorare ancora con voi. Finisco salutando i nostri tifosi che sono stati semplicemente meravigliosi».