Promozione B, il Melito frena nello scontro salvezza. Cormaci: «Nel nuovo anno serve più piglio e autostima»
Termina 1-1 lo scontro diretto contro il Taverna: «Peccato perché abbiamo avuto diverse occasioni, ma abbiamo sbagliato nell'ultimo passaggio»
Finisce pari e patta la sfida salvezza tra Melito e Taverna, valida per l'ultima giornata del girone di andata del campionato di Promozione e, in parallelo, anche per l'ultima uscita dell'anno solare. Allo stadio Saverio Spinella termina 1-1, con un pari che non accontenta pienamente le due compagini, soprattutto in relazione alla loro corsa salvezza. Rammarico più per il Melito che rallenta il suo cammino e rimane ancora distante dalla soglia bianca, sopra i play out. Vantaggio ospite con Silvano dopo soli sei minuti, poi nella ripresa ci pensa il solito Roldan a ristabilire gli equilibri, ma l'acuto vincente non arriverà.
Parla Cormaci
Nel post gara si è espresso il tecnico gialloblù, Antonio Cormaci: «Diciamo innanzitutto che probabilmente abbiamo regalato noi il gol. Purtroppo in questo campionato siamo sempre costretti a inseguire e anche stavolta è stato così. Non è facile perché anche il passaggio più semplice diventa il più difficile, soprattutto se si considera la pressione di dover fare risultato a tutti i costi. Nella ripresa loro hanno avuto qualche occasione, ma anche noi abbiamo avuto le nostre chances che non abbiamo sfruttato, anche per qualche palla sbagliata nell'ultimo passaggio. Peccato perché volevamo fortemente la vittoria, alla bella prestazione di Maida aggiungiamo questa, ma col nuovo anno bisogna cambiare piglio e crescere in autostima, perché abbiamo le potenzialità per giocarcela con tutti».