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29/12/2025 ore 10.30
Sport

Promozione B, Taverna avanti con i gol di Cariati: «Me l’aspettavo, sensazioni positive da subito»

Sui diciassette gol complessivi dei catanzaresi, l'attaccante ne ha segnati più della metà (dieci): «Se posso essere un punto di riferimento, lo faccio volentieri»

di Vincenzo Primerano

Prima parte di stagione chiusa a quota quindici punti e con una tranquillità relativa ma non totale. Finora la neopromossa Taverna non ha sfigurato in questa prima parte del campionato di Promozione B, in piena corsa per il suo obiettivo salvezza. I biancorossi al momento galleggiano tra la zona play out e quella bianca.

L'analisi di Cariati

Tra i volti emblematici della formazione di mister Pisano c'è però quello di Rosario Cariati, attuale vice-capocannoniere del torneo, che ripercorre l'andamento del club, in esclusiva ai microfoni di LaC News24: «Direi che il percorso del Taverna finora è stato complessivamente positivo, soprattutto se rapportato agli obiettivi e al contesto del campionato. I quindici punti conquistati certificano una squadra che ha saputo restare quasi sempre dentro le partite mostrando organizzazione, spirito di sacrificio e una buona identità. La tranquillità è relativa perché la classifica non permette ancora di abbassare la guardia, ci sarà un girone di ritorno molto complicato».
Molti inoltre davano il Taverna come cenerentola, e questa è sicuramente una dimostrazione chiara del fatto che la squadra è un osso duro per tutti: «Il Taverna ha dimostrato sul campo che l’etichetta di cenerentola era prematura e poco rispettosa del valore del gruppo. I risultati, e soprattutto le prestazioni, hanno dato una risposta chiara: questa squadra ha carattere, organizzazione e idee, qualità come il gruppo che spesso fanno la differenza più dei nomi».

Migliorare l'approccio

Insomma, nel complesso il cammino è positivo ma come in tutte le cose qualcosa da migliorare c'è sempre. In questo girone di andata, tra i dati che hanno caratterizzato la classifica del club catanzarese c'è quello che lo vede come il team che ha subito più reti (quattro) nei primi dieci minuti di partita, dopo l'Africo: «È un dato che merita attenzione - continua cariati - ma va contestualizzato. Subire gol nei primi minuti può indicare qualche difficoltà nell’approccio iniziale e nella gestione delle primissime fasi della gara dove concentrazione, lettura delle situazioni e comunicazione devono essere immediate, cosa che essendo una squadra strutturata su giovani si deve migliorare questo particolare».

Bomber di razza

Il focus si sposta poi sull'andamento dello stesso Cariati che si sta scoprendo ossigeno puro per questa squadra. Oltre al capocannoniere Menseguez, infatti, lui è l'unico a essere in doppia cifra dopo quindici giornate di campionato: «Mi aspettavo un andamento così - rivela il bomber - avevo sensazioni positive fin dall’inizio, ho lavorato tanto e la squadra mi ha messo nelle condizioni giuste. I gol sono una conseguenza del lavoro di tutti, ora conta continuare e pensare solo agli obiettivi del Taverna».
Oltre a questo, però, c'è anche da dire che Cariati è il principale ago della bilancia biancorossa, dal momento che hai segnato più della metà dei gol complessivi. Sui diciassette fatti dal Taverna, dieci portano la sua firma: «So che i numeri parlano chiaro - continua - e me ne assumo la responsabilità. Cerco di trascinare la squadra con i gol, ma soprattutto con l’atteggiamento e il lavoro. La salvezza è un obiettivo di gruppo, poi se posso essere un punto di riferimento lo faccio volentieri, ma ci arriveremo solo restando uniti. Sappiamo però che il girone di ritorno sarà ancora più difficile, perché molte squadre si sono rinforzate, e servirà ancora più attenzione, sacrificio e fame».