Promozione, lo Stilomonasterace si ferma a un passo dall'Eccellenza. Papaleo: «C'è rammarico, ma adesso ripartiamo»
Il tecnico del club dopo la sconfitta in finale play off contro la DB Rossoblù Luzzi: «Non era facile, ma la stagione rimane positiva per quanto abbiamo fatto»
Una cavalcata lunghissima quella dello Stilomonasterace e culminata con la finalissima play off contro la DB Rossoblù Luzzi che metteva in palio l'ultimo posto disponibile nel prossimo campionato di Eccellenza. Allo stadio Luigi Razza di Vibo Valentia però a festeggiare è stata la squadra cosentina, vittoriosa per 2-0 con un gol per tempo. Rimane del rammarico per lo Stilomonasterace che ha comunque disputato una stagione da protagonista sotto ogni aspetto, considerando anche le condizioni dell'estate scorsa.
Le parole di Papaleo
In esclusiva ai microfoni di LaC News24 ha parlato il tecnico Giuseppe Papaleo che non nasconde un po' di amarezza: «Abbiamo iniziato benissimo la partita, disputando uno dei migliori primi tempi della stagione. Abbiamo concesso pochissimo alla DB Rossoblù Luzzi mantenendo il pallino del gioco e creando anche qualche occasione da rete. Purtroppo, sul finire del primo tempo, un tiro fortunoso di Dirane ha sbloccato la partita e l'ha messa in discesa per loro. Nella ripresa siamo scesi in campo con il piglio giusto ma, dopo dieci minuti, Foderaro ha tolto dal cilindro un eurogol da trenta metri e da lì, sul 2-0, la partita un po' si addormenta. Da parte nostra rimane un po' di rammarico per non essere riusciti a tornare nel massimo campionato regionale».
Papaleo tra rammarico e consapevolezza
Amarezza, certo, ma una sconfitta che non macchia l'annata appena trascorsa e con lo stesso Papaleo alla sua prima esperienza in assoluto in panchina e dunque già con una mezza impresa nel curriculum. Senza dimenticare che la squadra veniva dalle ceneri della retrocessione: «Non era facile ripartire ma lo abbiamo fatto benissimo - afferma - creando entusiasmo e raccogliendo i risultati del lavoro settimanale. Il merito è stato dei ragazzi che sono stati bravi a interpretare al meglio la mia idea di gioco. Quanto a me, era la mia prima esperienza in panchina ma c'è da dire che ho anche 25 anni alle spalle sui campi, dunque conosco bene questo gioco. Adesso ripartiamo e vediamo cosa si può creare con questo Stilomonasterace. Di certo rimaniamo ambiziosi».