Promozione, nuovo assalto del Mesoraca. Sorace: «Campionato difficile, ma noi ci siamo»
Dopo la delusione della finale play off persa, i crotonesi sono pronti a una nuova stagione con voglia di riscatto. Il presidente Londino e il direttore Sorace confermano l'obiettivo, un torneo al vertice
Dopo una stagione tutto sommato positiva, tra grandi emozioni e la delusione finale, il Mesoraca è pronto a rimettersi in gioco per il suo secondo anno consecutivo nel campionato di Promozione. La scorsa annata è stata una vera cavalcata, una rincorsa inarrestabile che ha tenuto col fiato sospeso tifosi e comunità. Una corsa che si è fermata a un passo dal sogno, con la sconfitta di misura nella finale playoff di girone, lasciando un’amara sensazione di incompiuto.
La delusione è stata forte e palpabile, toccando anche le figure di riferimento della società. Il presidente Domenico Londino, in un momento di sconforto, ha manifestato la sua amarezza, segno della passione e dell’impegno che mette in questo progetto. Ma lo scoramento è durato poco, superato dalla voglia di riscatto e dalla consapevolezza che il percorso svolto ha dimostrato il grande potenziale della squadra e della società.
Ora l’obiettivo è chiaro e non si può più nascondere. Il Mesoraca punta apertamente a un campionato di vertice, come conferma il direttore Angelo Sorace: «Sì, è la verità. Stiamo cercando di allestire una squadra competitiva. Ancora onestamente non siamo completamente assortiti, ma contiamo di chiudere la rosa con qualche giocatore importante prima di domenica.»
Riguardo agli avversari più temibili, il direttore è altrettanto preciso: «Ce ne sono tanti, ma uno su tutti direi il Corigliano. Il campionato è difficile, anche se si gioca in Promozione, perché ci sono squadre agguerrite che vogliono subito la salvezza o centrare i playoff. Dobbiamo affrontarlo con attenzione e fare del nostro meglio. Il nostro obiettivo è restare sempre nelle prime due o tre posizioni, perché il presidente ci tiene molto a questa squadra.»