Serie A di Futsal, primo turno amaro per la Pirossigeno Cosenza: lupi sconfitti 2-1 a Roma
Nella prima giornata del massimo campionato nazionale i rossoblà vanno sotto con le reti di Cutrupi e Ricardinho, e dimezzano le distanze con Thiago Bissoni. A pochi secondi dallo scadere Pedrinho accarezza il sogno del possibile 2-2
Lascia davvero l'amaro in bocca questo debutto in campionato per la Pirossigeno Cosenza. Anche questa volta ai lupi non riesce di sfatare il tabù della prima stagionale in Serie A, conclusa con la sconfitta di misura sul parquet della Roma. Il forcing finale della squadra di Paniccia, sotto 2-0 per le reti di Cutrupi e Ricardinho, porta al gol di Thiago Bissoni e all'occasionissima per Pedrinho che accarezza il sogno del possibile 2-2 a pochi secondi dallo scadere. Rimane una prestazione di grande intensità e coraggio, che lascia ben sperare in vista del prosieguo del torneo.
La cronaca
Partenza aggressiva dei padroni di casa che vanno alla conclusione due volte nei primi minuti con Avellino e Cutrupi, senza però inquadrare lo specchio della porta. Cosenza pericoloso al 3' con la punizione di Trentin alla quale si oppone prontamente Sarmiento. Ci vuole poi il miglior Parisi per sbarrare la strada a Fortino che prova a beffarlo con un colpo sotto da distanza ravvicinata. Occasione per Avellino al 5', il sinistro del numero 14 giallorosso fa la barba al palo. Match molto combattuto e pieno di colpi proibiti. A metà primo tempo la Roma raggiunge già il limite dei 5 falli. Chance ghiottissima per la Pirossigeno al 12': il tap in a porta sguarnita di Everton viene salvato sulla linea da Fortino. A gioco fermo la spinta di Marchio ai danni di un avversario viene punita con il fischio dell'arbitro e il cartellino giallo. Anche gli ospiti toccano quota 5 falli. Passa la Roma 14' con Cutrupi che elude l'intervento di Parisi con una finta e la mette in fondo al sacco.
Pochi secondi più tardi Pedrinho abbraccia troppo affettuosamente Ricardinho e l'arbitro decreta il tiro libero in favore dei padroni di casa. Alla battuta va sempre Ricardinho che la mette nel sette non lasciando scampo a Parisi. I rossoblù provano la reazione immediata con il mancino velenoso di Pedrinho sventato da Sarmiento che vola e smanaccia in corner. Ancora l'estremo difensore di casa provvidenziale sul destro di prima intenzione di Trentin. Ancora il solito Sarmiento, in grande stile, ad evitare il peggio sulla staffilata di Everton. Sale in cattedra anche Parisi, miracoloso sulle conclusioni a stretto giro di posta di Ricardinho. Si va al riposo con i capitolini avanti di due reti.
Il secondo tempo si apre con l'occasione per Thiago Bissoni sventata come sempre dal miracoloso Sarmiento. All'ottavo minuto Joao Miguel impegna Parisi. Un minuto più tardi Fortino si esibisce in una mezza rovesciata spettacolare, reattivo Parisi che devia in angolo col piedone. Sfortunati i lupi al 11': sulla traiettoria del sinistro di Everton, indirizzata in fondo al sacco, si trova inavvertitamente Trentin e l'occasione svanisce. La Pirossigeno spinge alla ricerca del gol che riaprirebbe i giochi. Bordata di Fantecele, deviazione provvidenziale di Sarmiento sulla traversa. A questo punto mister Paniccia prova il tutto per tutto e opta per il portiere di movimento affidando il compito a Marcelinho. La pressione produce il tentativo di Bissoni ma Sarmiento è attento. Thiago Bissoni restituisce speranza al quintetto bruzio a 1'12" dalla fine segnando con una bella incursione su azione da calcio d'angolo. Subito dopo Pedrinho spreca l'occasione del possibile pareggio. I lupi ci provano con tutte le loro forze fino all'ultimo secondo ma non riescono a trovare il gol del 2-2.
Il tabellino
ROMA 1927 FUTSAL-PIROSSIGENO COSENZA 2-1 (pt 2-0)
ROMA: Sarmiento, Cutrupi, Avellino, Fortino, Di Eugenio. Ducci, Isgrò, Joao Miguel, Biscossi, Ricardinho, Di Eugenio, Pietrasanta. All. Reali
COSENZA: Parisi, Thiago Bissoni, Marcelinho, Lo Cicero, Fantecele. De Brasi, Adornato, Marchio, Rosato, Trentin, Everton, Pedrinho.. All. Paniccia
ARBITRI: Daniele Filannino di Jesi, Mario Certa di Marsala. CRONO: Pasquale Giaquinto di Ostia Lido.
MARCATORI: 13'25" pt Cutrupi (R), 14'48" pt tl Ricardinho (R), 18'48" st Bissoni (C).
NOTE: Gara disputata alle ore 19:00 al PalaOlgiata di Roma di fronte a 200 spettatori circa. Ammoniti: 01'28" pt Marcelinho (C), 02'29" Cutrupi (R), 11'13" pt Trentin (C), 12'23" pt Marchio (C), 14'40" pt Fortino (R), 09'21" st Ricardinho (R), 09'21" st Parisi (C), 17'49" st Bissoni (C).