Serie D, la Vigor Lamezia manda nell'oblio la Reggina. Mancini: «Il mio esordio? In quattro gironi non ho la bacchetta magica»
Positivo il debutto del tecnico sulla panchina biancoverde: «Sono già contento nell'aver trasmesso un input a livello mentale»
Col botto l'esordio sulla panchina della Vigor Lamezia per Renato Mancini. Annunciato qualche giorno fa, al posto dell'esonerato Foglia Manzillo, il tecnico aveva subito una brutta gatta da pelare dal momento che come prima partita c'era di fronte una Reggina ferita e dal grande blasone. Alla fine la compagine vigorina ha sbancato lo stadio Granillo grazie al gol, nel finale, di Bammacaro. Una squadra, inoltre, che torna a segnare dopo quattro giornate di astinenza.
Colpaccio Vigor
Ecco le parole dello stesso tecnico Mancini, nella conferenza stampa post partita: «Diciamo che ho potuto lavorare pochissimo in questi quattro giorni e sarei un ipocrita a dire il contrario. Nei giorni prima della gara ho lavorato solo sulle cose basilari e su come arginare il modo di fare calcio della Reggina. Per lunghi tratti abbiamo limitato il possesso palla amaranto, rendendo per molti tratti sterile, ma possiamo fare molto di più. Ovviamente non è semplice subentrare in corsa, senza dimenticare i tanti infortuni e gli elementi nuovi che hanno giocato e che avevano poco minutaggio. A prescindere da ciò, voglio sottolineare il fatto dell'abnegazione dei ragazzi perché, seppur in difficoltà, hanno tenuto duro per tutti e novantasei i minuti. Diciamo che sono già contento nell'aver dato un input a livello mentale».