Serie D, Reggina ancora amara ai play off per la Vibonese. Facciolo: «Abbiamo dato tutto quello che potevamo dare»
Il tecnico dopo la sconfitta per 2-0 al Granillo: «L'obiettivo era quello di centrare i play off. Squadre più forti di noi sono arrivate sotto»
Termina in semifinale play off la stagione sportiva 2024/25 della Vibonese che, allo stadio Granillo contro la Reggina, perde 2-0 e abbandona il sogno di una ipotetica finale. Barillà e De Felice firmano il 2-0 definitivo mentre, per i rossoblù, si registra un altro derby amaro contro la compagine amaranto e un'altra sconfitta in semifinale play off dopo quella dello scorso anno.
Le parole di Facciolo
In conferenza stampa post partita si è espresso mister Michele Facciolo: «Io volevo soltanto dire questo: oggi era in palio una semifinale play off e non era certamente una partita come tutte le altre poiché vale il passaggio del turno e, in caso di vittoria in finale, anche la possibilità di ripescaggio. Il presidente Caffo ha sempre ribadito il fatto di provare a vincere i play off perché la sua intenzione era quella di fare domanda per ripescaggio. Il mio sogno inoltre è quello di andare ad allenare in Lega Pro e quando ho una mezza occasione non ci provo? Non credo proprio».
E ancora: «Degli arbitri non parlo proprio, quelli che ci sono ci dobbiamo tenere e accettarli sperando che in futuro migliori la situazione».
Nessun rimpianto
Sulla stagione: «Io non ho rimpianti perché quello che volevo era che la squadra proponesse bel calcio e lo ha fatto per molte domeniche, anche se in casa avremmo potuto fare meglio ma capisco anche che 34-35 partite ufficiali sono tante. A parte questo abbiamo fatto esordire cinque giovani del settore giovanile, tra cui un classe 2008 e un classe 2009. Il presidente ha chiesto di centrare i play off e lo abbiamo fatto, non dimenticando però che squadre con un organico più forte del nostro sono arrivate sotto di noi. Non torniamo a casa contenti, certo, ma consapevoli di aver dato tutto quello che potevamo dare».