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02/09/2025 ore 22.00
Sport

Sport e sociale, encomio del Garante Marziale al Bocale: «Un riconoscimento per l'attenzione ai bimbi palestinesi»

Premio per il valore educativo espresso attraverso l’impegno continuo sul territorio, promuovendo solidarietà e rispetto

di Vincenzo Primerano

Fare sport in modo differente, includendovi valori sociali e umani che, se lavorando con passione e credibilità, ben si incastrano con il messaggio che si vuole mandare. In questo il Bocale si è sempre distinto, mettendo in secondo piano il lato prettamente calcistico e confinato ai novanta minuti. Da sempre il presidente Filippo Cogliandro è attento alle tematiche sociali, di inclusione e di solidarietà fino a farne un mantra della propria vita. E alla fine lo ha sposato con la sua passione per il calcio. Con la sua passione per il Bocale.

Una nobile iniziativa

Durante la presentazione della squadra biancorossa di qualche giorno fa, la società ha annunciato che nella maglietta comparirà la bandiera della Palestina in segno di solidarietà per quei territori martoriati dalla guerra. Un'iniziativa nobile quanto l'animo del club reggino e che non è passata inosservata.
Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria Antonio Marziale, infatti, ha conferito un encomio al presidente del Bocale, Filippo Cogliandro, per il valore educativo e sociale espresso attraverso l’impegno continuo sul territorio e la promozione dei principi di solidarietà, legalità e rispetto. La cerimonia di consegna si è svolta presso Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria, e ha rappresentato un riconoscimento ufficiale per la società che, oltre ai risultati agonistici, ha saputo distinguersi per la sua funzione formativa e per l’impegno a favore della comunità locale.

Le motivazioni del riconoscimento

«In particolare - ha affermato Marziale - la società ha dato un importante esempio di come lo sport possa contribuire alla coesione sociale e alla prevenzione del disagio giovanile, con una visione che coniuga etica sportiva e impegno civile. Inoltre, il gesto simbolico di inserire la bandierina della Palestina sulle divise della squadra ha sottolineato l’attenzione alle tragedie umanitarie, come quella dell’eccidio di Gaza».