Tennis, Sinner e la rinuncia alla Coppa Davis: «Averla vinta due volte ha avuto un peso. Mi serve più riposo»
Il numero 2 al mondo ha spiegato la sua scelta a Vienna, dove mercoledì esordirà contro Altmeir: «È importante partire bene nel 2026, una settimana in più, cambia»
«Ho vinto la Davis Cup due volte. Con il mio team abbiamo deciso così perché la stagione a fine anno è molto lunga e ho bisogno di una settimana extra di pausa per iniziare prima la preparazione. L’obiettivo è ripartire al meglio in Australia». L’argomento Coppa Davis per Jannik Sinner viene “tirato” dentro nella conferenza stampa di Vienna, dove esordirà mercoledì nell’Atp500 contro il tedesco Daniel Altmaier. La rinuncia alla Final 8 di Bologna è un chiaro segnale di come il tennista italiano punti a tornare al primo posto nella classifica Atp. La sfida a Carlos Alcaraz, numero uno del ranking, dopo Vienna si sposterà a Parigi Bercy per concludersi all’Atp Finals di Torino.
La rinuncia alla Coppa Davis era nell’aria, l’annuncio delle convocazioni del capitano azzurro Filippo Volandri ha “chiuso” il discorso con Sinner che la motiva così: «l'importante è partire bene nel 2026, una settimana in più di preparazione cambia. È una scelta difficile rinunciare alla Davis, averla vinta già due volte ha avuto un suo peso». La partecipazione al torneo viennese è una questione di cuore legata alla concessione delle wild card all’inizio della sua carriera. «Mi sento pienamente italiano» ha rimarcato dopo ai media austriaci spiegando la difficoltà della scelta di rinunciare alla convocazione in maglia azzurra. Una scelta dettata dal programma di preparazione per la prossima stagione e l’appuntamento iniziale di Melbourne dove Jannik proverà a fare il tris, dopo i due successi consecutivi nel 2024 e nel 2025.