Vibonese, si defila la pista degli imprenditori siciliani: ora il presidente Pippo Caffo può restare
Una certa nebbia continua a offuscare la vista nella Vibo Valentia calcistica. Ritirata la cordata sicula, rimane quella pugliese a essere interessata a un'acquisizione societaria ma l’ipotesi non convince. Se dovesse rimanere lo storico patron, potrebbero essere richiamati sia Meli (ds) che Facciolo (allenatore)
Non c'è ancora totale chiarezza sul futuro societario della Vibonese. Le voci di una possibile cessione da parte del patron Pippo Caffo si rincorrono ormai da settimane ma senza trovare, al momento, esito. Lo storico presidente rossoblù, a quanto pare, da tempo è in contatto con diverse cordate che si sono dimostrate interessate all'acquisto del club anche se non è mai arrivato l'affondo. Ciò comunque non influenza il futuro calcistico della stessa Vibonese, che ha già provveduto a porre il corretto iter burocratico per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie D (girone I).
Gli scenari
Nelle scorse settimane, inoltre, una mezza conferma di possibile cessione del club era arrivata direttamente dalle pagine social del club che ha esposto un comunicato in cui si affermava l'interesse di una cordata di imprenditori siciliani. Nelle ultime ore però questa pista sembra essersi raffreddata dopo la richiesta di alcune garanzie economiche richieste da Caffo che, ovviamente, non vuole svendere la Vibonese. Chiunque voglia acquisire il club rossoblù, infatti, deve dare peso anche ad alcune scadenze economiche che la Vibonese, da qualche anno, sta puntualmente rispettando.
Ritirata al momento la cordata siciliana, rimane in piedi l'ipotesi pugliese, con un gruppo imprenditoriale proveniente appunto dalla Puglia che sarebbe disposto a trattare. Certo è che a luglio praticamente inoltrato, la Vibonese è ancora ferma sia sul piano societario che sul mercato e proprio per questo non può attendere ulteriormente.
Tenendo in considerazione ciò, non è da escludere la permanenza dell'attuale società che, a dire il vero, non è stata mai un'ipotesi lontana. E se così fosse, potrebbe anche riprendere quota il duo Facciolo-Meli, con tecnico e direttore sportivo che potrebbero essere richiamati (a patto però che lo si faccia in tempi stretti). Se invece si dovesse dare vita a un nuovo progetto, i nomi che circolano per la panchina sono sempre quello di Claudio Morelli (ormai nei radar da settimane) e di Nevio Orlandi. Insomma, un'insolita nebbia continua a offuscare lo stadio Luigi Razza e che impedisce una chiara vista del futuro.