Volley Calabria, il ds Pedicone rassicura i tifosi: «Milani Rende, la crescita sarà costante»
Nel torneo di Serie C maschile, i gialloblu sono reduci dall’incontro vittorioso contro Paola ma la società si sta muovendo a 360 gradi per garantire un futuro duraturo, come confermato anche dal giovane direttivo sportivo
Il torneo di Serie C maschile sta offrendo ancora buoni argomenti di discussione. In testa continua il duello per il primato tra Praia e Taurianova, al terzo posto resta ben solida la Milani Rende che, nell’ultima giornata, ha battuto il Paola per 3-1. Prestazione solida per il gruppo di Aloe davanti al proprio pubblico, la consapevolezza di poter difendere la terza piazza contro avversari di tutto rispetto matura sempre più.
Il direttore sportivo Manuel Pedicone ha fatto così un po’ il punto della situazione, considerando come ormai mancano poche giornate anche alla fine di un campionato che non avrà una coda playoff: «Siamo ancora ben piantati e concentrati su questa stagione e sulle prossime partite. Il calendario degli scontri diretti offre possibilità di recuperare punti, quindi non dobbiamo far sfuggire quest’occasione».
La Milani Rende è un po’ quasi come la Juventus, togliendo ovviamente i cambi in panchina: in molti aspettavano lo scudetto (in questo caso la promozione in Serie B…), per la società invece quanto si sta facendo è grosso modo nella base di quanto preventivato. Secondo Pedicone: «Il terzo posto è in linea con gli obiettivi prefissati a inizio stagione. Proveremo a spingere negli ultimi due mesi per compiere un miracolo sportivo, ma la crescita del progetto, della squadra e intorno alla squadra è tangibile anche se non dovesse arrivare la promozione».
Tra presente e futuro, la Milani Rende sta insistendo anche su un concetto di pallavolo che possa abbracciare i confini vicini e far crescere tutta l’area urbana: «Il progetto è di riprendere i settori giovanili e di strutturare su Castrolibero e le realtà vicine. Siamo nelle condizioni di poter ricostruire, con pazienza e costanza potremo vedere i frutti nel medio periodo. Una squadra di soli giovani probabilmente potrebbe essere un buon vivaio in categorie inferiori per foraggiare una prima squadra di livello, in futuro».
Visione chiara per Pedicone, che nel frattempo spoilera già qualcosa in vista della prossima stagione: «È ancora presto per dirlo, ma sicuramente si punterà a rinforzare qualche ruolo cardine del roster e a strutturare meglio l’organizzazione fuori dal campo, gradino per gradino puntiamo a crescere».